Liga, il Clasico è del Real: 1-3 al Camp Nou

(Photo by LLUIS GENE / AFP) (Photo by LLUIS GENE/AFP via Getty Images)

Valverde, Ramos e Modric: il Real Madrid espugna il Camp Nou nel “Clasico” in mondovisione.

Dopo la debacle europea contro lo Shakhtar, la truppa di Zidane – ancora priva di Hazard e Carvajal – riprende la marcia nella Liga, passando subito in vantaggio con Valverde, ben imbeccato da un pallone filtrante di Benzema, come al solito imprescindibile nella manovra dei Blancos. Passa un minuto e il gioiellino Ansu Fati la pareggia, spingendo senza problemi in porta l’assist di Jordi Alba lanciato da un altro filtrante, stavolta di Messi.

È proprio Leo a prendere per mano i blaugrana nella ricerca del sorpasso, ma non è il suo pomeriggio: prima si vede negata la gioia del gol da un enorme Courtois, poi è la VAR a togliergli un calcio di rigore da lui procurato: il tocco di Casemiro era prima sulla “pelota” e poi sulla gamba.

Un match frizzante, aperto, pieno di occasioni, in cui però il Barça continua a sprecare, con i suoi funamboli Coutinho e Fati. Poi, a metà secondo tempo, la beffa: il VAR è ostile ai catalani e, per una trattenuta di Jordi Alba su Sergio Ramos, il penalty assegnato – e realizzato dallo stesso Ramos – inverte l’inerzia del Clasico.

La squadra di Koeman – arrivata al big match senza Ter Stegen ed Umtiti – non riesce a reagire al palleggio e alle geometrie delle Merengues, ben orchestrate dal metronomo Toni Kroos.

L’allenatore olandese tarda nelle sostituzioni: Dembelè, Griezmann e Trincao vedono il rettangolo verde solamente all’80’ e non hanno alcun impatto positivo sul match, che viene chiuso dal Pallone d’Oro 2019 Luka Modric, complice un errore del seppur positivo Neto.

Un calcio alla crisi, con il secondo “Clasico” consecutivo vinto: il Real Madrid riparte in vista della già decisiva trasferta di Champions League a Moenchengladbach.