Sassuolo-Venezia 3-1: i neroverdi si impongono in rimonta

Sassuolo-Venezia

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Il Sassuolo, nell’anticipo delle 18:00 della nona giornata di Serie A, ha battuto per 3-1 il Venezia. La cronaca del match

Il primo tempo

Il Venezia per dare continuità alla vittoria contro la Fiorentina di lunedì scorso, il Sassuolo per riassaporare il sapore dei tre punti dopo il pari beffa contro il Genoa. Dionisi si affida a Scamacca centravanti col tridente Raspadori, Djuricic, Berardi. Paolo Zanetti invece punta sul talento di Okereke e su una squadra che finalmente sembra aver trovato la propria dimensione nel massimo campionato. Il copione della gara è chiaro. I padroni di casa tengono in mano il pallino del gioco senza però riuscire a sfondare concretamente dalle parti di Romero, gli ospiti cercano di pungere in contropiede. I primi ventidue minuti non regalano grandi emozioni: a farla da padrone è la noia. Il primo squillo del Venezia arriva al minuto 25. Cernigoi conclude alto dal limite al termine di un contropiede ben orchestrato. I neroverdi non riescono a reagire ed anzi perdono Djuricic per un problema al flessore ad un quarto d’ora dalla fine del primo tempo. Dionisi getta Traoré nella mischia. Gli ospiti prendono campo e a dieci minuti dalla fine del primo tempo Okereke porta in vantaggio i lagunari con un bellissimo tiro a giro di destro dal limite dell’area. Lo svantaggio sveglia il Sassuolo che comincia a premere sull’acceleratore tanto da trovare il goal del pari con un bellissimo assolo di Berardi che infila Romero dal limite dopo un stupenda serpentina (37′). Il portiere ex Manchester United si riscatta poco dopo con un grande riflesso sempre su una girata di Berardi in piena area. Poco prima della fine del primo tempo Consigli salva il risultato con un miracolo su Okereke. L’attaccante scatta in contropiede, si presenta a tu per tu col portiere italiano che complice una deviazione di Chiriches deve affidarsi ai suoi straordinari riflessi per deviare in angolo l’insidiosa parabola. Il primo tempo si chiude in parità.

Il secondo tempo

La ripresa si apre col Sassuolo che passa immediatamente in vantaggio, ribaltando la gara. Dopo cinque minuti infatti, Henry devia di testa nella propria porta un calcio d’angolo battuto perfettamente da Raspadori. Berardi e compagni premono alla ricerca del terzo goal che chiuderebbe la partita ma peccano di cattiveria nei pressi di Romero. Al minuto 64 il portiere degli ospiti è ancora una volta miracoloso con un riflesso clamoroso su tiro a botta sicura di Berardi in piena area. Tuttavia gli sforzi del Sassuolo vengono premiati a venti minuti dalla fine quando Frattesi conclude in goal una bellissima azione avviata da Raspadori. Il Venezia non si arrende, prova a reagire e trova la rete del 3-2 con Forte, annullata però per un netto fuorigioco. La scena si ripete a dieci minuti dalla fine: l’attaccante insacca al volo un bel cross dalla destra ma il guardalinee strozza in gola il suo urlo di gioia. La partita non regala ulteriori sussulti: Muldur si fa ipnotizzare da Romero al termine di un bel contropiede, per il resto Berardi e compagni gestiscono la palla aspettando il fischio finale che arriva puntuale dopo tre minuti di recupero. Per il Sassuolo una vittoria fondamentale. Il Venezia è già concentrato sullo scontro salvezza di martedì contro la Salernitana.