Fiorentina, aria pesante al Viola Park | E ci mancava anche De Gea: tifosi delusi e arrabbiati

David De Gea, portiere spagnolo della Fiorentina - lapresse - calcioinpillole.com
Dall’uscita nelle semifinali di Conference League in poi, tira una brutta aria in casa Fiorentina. Ci mancava pure la grana de Gea. Tifosi affranti.
Non è certo un bel periodo in casa Fiorentina, tra un finale di stagione deludente e un mercato fastidioso, tira una brutta aria al Viola Park. Certo, nell’era post Italiano i problemi con Raffaele Palladino e la discontinuità dei gigliati aveva spesso fatto capolino.
Ma da dopo l’eliminazione nella semifinale di Conference League, ai supplementari, contro il Betis, è una caduta libera. La sconfitta di Venezia che complica e non poco i piani europei della Fiorentina, non è andata giù a Daniele Pradè. Che si è lasciato andare a un duro attacco nei confronti di tutti.
Si torna a parlare di Raffaele Palladino, che avrà pure rinnovato alla vigilia della sfortunata semifinale di ritorno contro gli andalusi, non avrà nessuna clausola rescissoria all’interno del contratto firmato recentemente dal tecnico, come rivelato da Tuttomercatoweb.com, ma i rapporti sembrano comunque abbastanza tesi.
Ci mancavano le indiscrezioni del Messaggero a mettere altra benzina sul fuoco: se fosse vero anche solo un sondaggio con Marco Baroni allenatore della Lazio, la seconda annata di Palladino alla Fiorentina, partirà sotto i peggiori degli auspici.
Un mercato complesso
Anche dal mercato non arrivano buone nuove. La Fiorentina è quasi costretto a riscattare Albert Gudmundsson visto l’investimento fatto, ma l’islandese, reduce da una stagione con più bassi che alti, non convince affatto.
E che dire di Moise Kean, il migliore per distacco della Fiorentina. La clausola rescissoria di 52 milioni, valida dall’1 al 15 luglio, è troppo bassa per far dormire sonni tranquilli ai tifosi viola, delusi per una stagione senza lieto fine e arrabbiati per tutto questo chiacchiericcio. E non finisce qui.
Tutto ancora in stand-by
A pochi mesi dalla scadenza del contratto, 30 giugno 2025, David De Gea non ha ancora rinnovato il sodalizio di Rocco Commisso. Certo, la Fiorentina vuole continuare a puntare sul portiere spagnolo, un altro grande protagonista dell’annata gigliata, ma il rinnovo è ancora in stand-by.
Secondo tuttomercatoweb la Fiorentina, piuttosto che rinnovare di un solo anno, vorrebbe aumentare gli anni di contratto, ma in caso di mancata qualificazione europea, sarebbe proprio De Gea a fare delle riflessioni: ora che è tornato, l’ex Man Utd vuole vivere fase della carriera con ambizione, progettualità e contribuendo anche in termini di mentalità ed esperienza. Ma no Europa no party. Quando piove, d’altronde, diluvia.