Serie A, il Napoli pareggia a Parma ma resta primo. La Lazio blocca l’Inter

Serie A, il Napoli pareggia a Parma ma resta primo. La Lazio blocca l’Inter

(Photo by Gianni Santandrea, LaPresse) Calcioinpillole.com

Ancora tutto da decidere in Serie A, che stasera è andata in scena con la 37ª e ultima giornata di campionato con ben nove partite in contemporanea e dove nessun verdetto è stato decretato. Resta in vita la lotta Scudetto, col Napoli che impatta 0-0 col Parma ma resta davanti all’Inter di 1 punto in classifica. I nerazzurri pareggiano 2-2 contro la Lazio a San Siro e mancano il sorpasso. Vittorie pesanti in chiace Champions della Juventus (2-0 all’Udinese) e della Roma che batte 3-1 il Milan all’Olimpico. Colpi salvezza Cagliari, Empoli e Lecce.

A novanta minuti dalla fine del campionato quasi tutti i principali verdetti sono ancora da scrivere. Nella super domenica della penultima di Serie A non mancano le emozioni ma regna ancora l’equlibrio che andrà a sciogliersi nell’ultimo decisivo turno della prossima settimana. Il Napoli sopravvive a Parma dove da 0-0 e ringrazia la Lazio, che blocca sul 2-2 l’Inter a San Siro. Partenopei con un punto di vantaggio sui nerazzzurri ad una giornata dalla fine del campionato di Serie A.

La Juventus mantiene il quarto posto dopo il successo casalingo sull’Udinese, ma non molla la Roma che resta in scia ai bianconeri e dietro di un punto e con la Lazio a -2 dai bianconeri. Vittoria che sa d’Europa per la Fiorentina, che al Franchi batte 3-2 il Bologna (già in Europa League dopo il successo in Coppa Italia) e centra il settimo posto. In zona salvezza ufficiale la permanenza del Cagliari in massima serie. Ancora tutto aperto per Verona, Parma, Lecce, Empoli e Venezia nella lotta alla salvezza in Serie A.

Serie A
(Photo by Spada, LaPresse) Calcioinpillole.com

Serie A, il Napoli tiene il +1 sull’Inter. I partenopei frenano a Parma, la doppietta di Pedro fredda i nerazzurri al Meazza. La Juve tiene il quarto posto, ma la Roma regge a -1. Il Cagliari batte il Venezia ed è salvo

PARMA-NAPOLI 0-0

Match equilibrato al Tardini tra i ducali e la formazione partenopea nel primo tempo. Minuto 11 prima chance per la squadra di Conte dove Politano riceve dalla destra e sgancia il mancino: Suzuki controlla. Alla mezzora occasione per il Parma con Sohm che da fuori ci prova con un destro che impegna Meret alla parata. Prima dell’intervallo il Napoli va vicinissimo al gol. Grande azione personale di Anguissa che sfonda in area e va col sinistro che si ferma però sul palo.

Partita di grande tensione anche nella ripresa con il Napoli che al minuto 58 colpisce un altro palo. Politano si accentra dalla destra e tenta un tiro cross mancino che si stampa sulla traversa a Suzuki battuto. Napoli sforunato e che al 71 sbatte ancora sui legni. Calcio di punizione potente dal limite dell’area di McTominay: miracolo di Suzuki che vola e alza la palla in corner. Nei minuti di recupero il Napoli ottiene un calcio di rigore per un fallo di Lovik su Neres, penalty poi tolto da Valeri per un fallo ad inizio azione. I partenopei mantengono la vetta di Serie A a 90 minuti dalla fine del campionato.

INTER-LAZIO 2-2

Partita frizzante ed intensa al Meazza dove sono i nerazzurri a controllare il possesso, ma i biancocelesti sono pungenti in contropiede e al minuto 42 hanno un’occasione enorme. Ripartenza letale della Lazio con Isaksen che viene lanciato in verticale da Dia: il danese però si fa murare da Sommer. Al tramonto della prima frazione l’Inter la sblocca. Angolo dalla sinistra: la palla spiove nei pressi di Bisseck che con un destro potente scaraventa in porta l’1-0.

Secondo tempo dove l’Inter si rilassa troppo e al 72′ subisce il pari della Lazio. Azione confusa ma insistita dei biancocelesti che dopo un batti e ribatti in area riescono a concludere in zona ravvicinata con Pdedro che con il destro trafigge Sommer per l’1-1. All’80’ l’Inter rimette la testa avanti. Piazzato perfetto dal lato destro dell’area di Calhanoglu e colpo di testa potente di Dumfries che batte Mandas per il 2-1 nerazzurro. Al 90′ però la Lazio trova il nuovo pari su rigore ancora con Pedro, dopo un fallo di mano in area di Bisseck. Recupero palpitante dove i nerazzurri troverebbero anche il 3-2 con Arnautovic, annullato però per offside.

JUVENTUS-UDINESE 2-0

Primo tempo dominato allo Stadium dai bianconeri che però non riescono a sfondare contro i friulani. Al minuto 8 ci prova Locatelli con un tiro da fuori e due minuti dopo Kolo Muani si divora il vantaggio. Il francese ex PSG viene lanciato in porta, ma sbaglia il tocco finale e viene anticipato da Okoye. L’occasione più grande per la squadra di Tudor arriva a fine frazione con il palo colpito da Nico Gonzalez, che scarica un mancino a giro che si stampa sul legno.

Bianconeri che spingono anche nella ripresa e che al 52 colgono un altro palo con Conceiçao che pennella un mancino a giro che Okoye riesce a deviare. Il muro dell’Udinese cade al minuto 61 con Nico Gonzalez. L’ex Fiorentina riceve in area da Yildiz e con un mancino preciso batte Okoye per l’1-0. La Juventus chiude una partita dominata chiudendo i conti al minuto 88 con Vlahovic. Il serbo riceve da Yildiz e con un sinistro preciso batte Okoye.

ROMA-MILAN 3-1

Giallorossi che passano subito in vantaggio dopo appena tre minuti con Mancini, col difensore che da azione da calcio d’angolo impatta di testa su cross di Soulé. Piove sul bagnato per i rossoneri, che al minuto 21 finisce in dieci per il rosso a Santiago Gimenez, colpevole di una gomitata su Mancini. Milan che però al minuto 39 trova il pareggio con Joao Felix, bravo a ribadire in porta un tiro di Jimenez parato inizialmente da Svilar.

I giallorossi si prendono la partita nel secondo tempo tornando avanti al 59′ con un calcio di punizione perfetto di Paredes che beffa Maignan. Il Milan prova a rientrare ma al minuto 87 la Roma segna il 3-1 finale. Maignan interviene su un tentativo di Angelino, ma viene poi colpito da un tiro dal limite di Cristante.

FIORENTINA-BOLOGNA 3-2

A stappare il match del Franchi sono i Viola, che passano in vantaggio al 13′. Parisi riceve da Ranieri e con un tiro da fuori area firma la rete dell’1-0. I rossoblu ci provano soprattutto con Ndoye, con lo svizzero che impegna de Gea ma all’intervallo Fiorentina avanti di una rete.

Ripresa spettacolare dove il Bologna pareggia all’ora di gioco con Dallinga, bravo a girare di testa un cross preciso di Orsolini. La Fiorentina torna però subito avanti con Richardson al 67. Il centrocampista insacca in tap-in un tiro di Parisi respinto da Skorupski. Rossoblu che firmano il 2-2 al 79′ con la coppia Ndoye-Orsolini: lo svizzero sfugge via e appoggia per l’esterno italiano che batte de Gea. A mettere la parola fine ci pensa però Kean che al minuto 84 segna il 3-2 finale trafiggendo Skorupski col destro.

MONZA-EMPOLI 1-3

Il Monza già retrocesso da tempo inguaia l’Empoli in cerca della salvezza nel primo tempo, con la squadra di Nesta che chiude avanti nella prima frazione di gioco. I toscani hanno più occasioni, ma la partita la apre alla mezzora il Monza. Caprari che serve molto bene Birindelli, che non sbaglia davanti a Vasquez per l’1-0 dei biancorossi.

L’Empoli si sveglia nel secondo tempo e nel giro di dieci minuti segna tre gol. Prima uno-due in 120 secondi siglato da Colombo e Viti e dal’autorete del 3-1 finale di Pizzignacco. 3 punti fondamentali per i toscani di D’Aversa, ancora in corsa per la salvezza ad una giornata dalla fine.

LECCE-TORINO 1-0

Partita non troppo spettacolare al Via del Mare nel primo tempo tra i salentini e i Granata. Il brivido maggiore è dei padroni di casa al minuto 23 con Krstovic. Il montenegrino prova una conclusione in diagonale che non esce di molto. Il Toro ci prova con un colpo di testa di Vlasic poco pericooso, mentre Milinkovic-Savic è attento su un tiro di Helgason.

Il Lecce trova il colpo vittoria al minuto 46 ad inizio secondo tempo con Ramadani. Gran botta da fuori del mediano albanese che batte Milinkovic-Savic e regala 3 punti fondamentali in zona salvezza alla squadra di Marco Giampaolo.

CAGLIARI-VENEZIA 3-0

Grande primo tempo per i sardi all’Unipol Domus con la squadra di Nicola che chiude la prima frazione in doppio vantaggio. Sblocca il risultato al minuto 11 con Mina. Il colombiano è bravo a colpire di testa su cross da piazzato di Augello. Il 2-0 della squadra di Nicola arriva al 41 con Piccoli, che di testa insacca il cross di Zortea e che Radu non riesce a tenere oltre la linea di porta.

Il Cagliari si assicura la salvezza chiudendo la partita al 71′ della ripresa col 3-0 finale di Deiola. Bella azione corale dei sardi con il centrocampista italiano che con una bel tiro a giro batte Radu per il tris della squadra di Nicola.

VERONA-COMO 1-1

Lariani che chiudono il primo tempo avanti 1-0 al Bentegodi. La squadra di Cesc Fabregas la apre al minuto 29 con una conclusione precisa di Caqueret che beffa Montipò e regala il vantaggio dopo i primi 45 minuti.

Match che non si accende nemmeno nella ripresa ma il Verona ha la forza di strappare 1 punto importante in chiave salvezza grazie al gol del pareggio siglato al minuto 69 da Lazovic. Cross pericoloso di Bradaric: Sarr di testa stampa il palo, ma Lazovic è lesto a ribadire in porta l’1-1 finale.

La classifica dopo la penultima giornata

  1. Napoli 79 punti
  2. Inter 78
  3. Atalanta 74
  4. Juventus 67
  5. Roma 66
  6. Lazio 65
  7. Fiorentina 62
  8. Bologna 62
  9. Milan 60
  10. Como 49
  11. Torino 44
  12. Udinese 44
  13. Genoa 40
  14. Cagliari 36
  15. Verona 34
  16. Parma 33
  17. Lecce 31
  18. Empoli 31
  19. Venezia 29
  20. Monza 18 (già retrocesso in Serie B)