Serie A, gli ultimi verdetti: Juve in Champions, Empoli e Venezia in B

Serie A, gli ultimi verdetti: Juve in Champions, Empoli e Venezia in B

(Photo by Paola Garbuio, LaPresse) Calcioinpillole.com

Ieri sera si è chiusa la 38ª e ultima giornata di campionato che ha decretato gli ultimi verdetti della Serie A 2024/2025. In campo in contemporanea sei partite dove c’erano ancora in ballo i piazzamenti alle coppe europee e la lotta per non retrocedere.

Con le sei partite giocate in contemporanea domenica sera si è ufficialmente chiusa la Serie A 2024/2025. Un campionato vinto in volata dal Napoli nella giornata di venerdì, con i partenopei che hanno battuto 2-0 il Cagliari in casa e hanno avuto la meglio sull’Inter. Nerazzurri secondi dopo il successo in trasferta per 0-2 contro il Como. Nella giornata di sabato il Genoa ha chiuso la stagione con la vittoria per 1-3 sul Bologna, mentre il Milan ha terminato un’annata amarissima con il 2-0 sul Monza. Ieri sera invece Juventus, Roma e Lazio si giocavano l’ultimo posto per la Champions mentre Verona, Parma, Lecce, Empoli e Venezia cercavano punti per la salvezza.

Serie A
(Photo by Paola Garbuio, LaPresse) Calcioinpillole.com

Serie A, finisce il campionato: la Juve soffre a Venezia, ma vince ed è in Champions League. La Roma va in El, beffa Lazio. Parma, Lecce e Verona vittoria e salvezza. In B il Venezia e l’Empoli

I verdetti più importanti nella serata di ieri riguardavano soprattutto la zona europea e chi tra Juventus, Roma e Lazio avrebbe centrato il quarto posto. Ultimo spot utile per la qualificazione alla prossima Champions League. A farcela sono stati i bianconeri di Igor Tudor, che dovevano vincere contro il Venezia e cosi hanno fatto pur con grande sofferenza. Successo per 2-3 per la Juve, che va sotto dopo appena due minuti a causa del gol di Fila ma poi ribalta in sei minuti con Yildiz e Kolo Muani. Nella ripresa i lagunari riaccendono le speranze col 2-2 di Haps, ma al 73 Locatelli segna il rigore che manda la Juventus nella massima competizione europea.

Niente da fare per la Roma, che manca per un soffio una clamorosa qualificazione in Champions e si deve accontentare del quinto posto finale e quindi di partecipare alla prossima Europa League. I giallorossi di Claudio Ranieri fanno il loro battendo 0-2 il Torino con le reti di Paredes e Saelemaekers, ma il contemporaneo successo della Juve impedisce ai capitolini di stabilirsi al quarto posto.

Beffa totale per la Lazio, che perde all’ultima giornata all’Olimpico contro la Lazio e resta fuori dall’Europa. La squadra di Baroni poteva ancora sperare addirittura nel posto Champions, battendo i salentini e sperando in dei passi falsi di Juventus e Roma ma i biancocelesti crollano sotto il gol salvezza di Coulibaly nel primo tempo e nonostante la superiorità numerica per tutta la ripresa (rosso a Pierotti) non riescono a ribaltare la sfida. Lazio che chiude il campionato al settimo posto.

Ad approfittare del crollo della Lazio è la Fiorentina, che riesce a centrare il sesto posto (scontri diretti a favore) e a regalarsi per il quarto anno consecutivo la qualificazione in Conference League. Successo per 2-3 sul campo dell’Udinese per i Viola di Palladino, che partono sotto per la rete di Lucca. I friulani si complicano la vita per l’espulsione di Bijol, e nella ripresa i toscani la ribaltano con Fagioli e Comuzzo. Kabasele firma il 2-2, ma ad otto dalla fine il solito Moise Kean regala il successo alla squadra gigliata.

Il Parma ribalta la Dea e si salva. Il Verona manda all’inferno l’Empoli

Il Parma si conquista la salvezza matematica dopo una super impresa, battendo in rimonta per 2-3 l’Atalanta al Gewiss Stadium. Partenza sprint della Dea, che chiude il primo tempo in doppio vantaggio grazie alla doppietta di Daniel Maldini. I ducali però non demordono e la riaprono ad inizio ripresa con Hainuat, e poi si prendono la vittoria con la super doppietta di Ondrejka che ai minuti 71 e 91 certifica la permanenza in massima serie della squadra di Chivu.

Nello spareggio salvezza tra Empoli e Verona, ad avere la meglio sono gli scaligeri che vincono 1-2 al Castellani, si tengono la Serie A e condannaano alla retrocessione la squadra toscana, che chiude il campionato al terzultimo posto. Verona subito avanti dopo appena quattro minuti con Serdar, ma la squadra di D’Aversa reagisce con il pari a fine primo tempo di Fazzini. La partita resta tesa ed equlibrata fino alla rete decisiva di Bradaric al minuto 69 e che manda l’Empoli in B.

La classifica finale

  1. Napoli 82 punti (Campione d’Italia)
  2. Inter 81 (qualificata in Champions League)
  3. Atalanta 74 (qualificata in Champions League)
  4. Juventus 70 (qualificata in Champions League)
  5. Roma 69 (qualificata in Europa League)
  6. Fiorentina 65 (qualificata in Conference League)
  7. Lazio 65
  8. Milan 63
  9. Bologna 62 (Vincitore della Coppa Italia e qualificata in Europa League)
  10. Como 49
  11. Torino 44
  12. Udinese 44
  13. Genoa 43
  14. Verona 37
  15. Cagliari 36
  16. Parma 36
  17. Lecce 34
  18. Empoli 31 (retrocesso in Serie B)
  19. Venezia 29 (retrocesso in Serie B)
  20. Monza 18  (retrocesso in Serie B)