Altro che blindato | La Juventus si siede al tavolo delle trattative: ciao Yildiz

Non solo il Mondiale per Club, la Juventus di Igor Tudor pronta a vendere Yildiz. E si siede al tavolo delle trattative.

I dubbi sorti all’indomani del termine della stagione, con il sospirato pass Champions League in tasca, sono stati fugati da un comunicato ufficiale della Signora: l’erede di Igor Tudor nell’era post Mondiale per Club sarà Igor Tudor stesso. Una decisione per niente affatto scontata.

La Signora si era mossa per cercare un nuovo allenatore: poteva tornare Antonio Conte che alla fine ha preferito restare con il Napoli appena tornato sul tetto d’Italia per la seconda volta in tre anni. Ci si era mossi perfino per Gian Piero Gasperini.

Tanto rumore per nulla, alla fine sarà proprio Igor Tudor a guidare la Signora per i prossimi anni. “Entusiasmo. Carisma. Juventinità. Tre semplici parole. Tre sostantivi che, però, raccontano alla perfezione che cosa è stato Igor Tudor da fine marzo a oggi, da quando è diventato l’allenatore della Juventus, e ricordano ciò che continuerà a essere il tecnico croato in futuro”.

Lo stralcio della nota ufficiale con la quale il club torinese ha confermato tutti gli indizi che portavano a questa scelta: “Tudor si è legato al nostro club fino al 30 giugno 2027, con opzione anche per la stagione successiva”. Tudor incassa a modo suo la fiducia juventina: “Sono contento di ripartire insieme di nuovo – dice – Ci stiamo preparando per il Mondiale per Club, dove vogliamo fare grandi cose. Forza Juve”. Ora però c’è una kermesse da onorare.

Tudor, le prime scelte

Nei trenta convocati per la prima edizione del Mondiale per Club, tante e belle buone nuove: Bremer e Milik si sono messi alle spalle i rispettivi lunghi infortuni. Ci sono anche Rugani e Kostic, uno di ritorno dalla stagione thrilling all’Ajax, l’altro dal Fenerbahce; per entrambi l’ultima occasione per meritarsi una conferma.

Ma nel frattempo non ci sono ottime notizie riguardanti il mercato. Altro che rinnovo per Kenan Yldiz, nessun pilastro su cui poggiare le basi per trovare l’altezza della situazione. La Juventus è pronta a sedersi al tavolo delle trattative per cedere la stellina turca. A determinate condizioni.

Un piede in due scarpini

Così, mentre la Juventus ha rivoluzionato il suo staff dirigenziale con l’entrata in scena di Comolli in luogo di Cristiano Giuntoli, probabilmente anche con le new entry Barzagli e Bonucci, ecco piombare l’Arsenal nella Torino bianconero

Secondo Tuttosport, infatti, i Gunners avrebbero messo sul piatto una proposta da 50 milioni di euro, immediatamente rispedita al mittente dalla Juventus. Comolli valuta almeno 100 milioni il classe 2005, ma il club londinese ha i margini per migliorare la prima offerta, e la Signora la sta aspettando.