Tudor sulle ali dell’entusiasmo | Un rinforzo ad hoc per la Signora: Juventus disposta ad accontentarlo

Igor Tudor, allenatore della Juventus - lapresse - calcioinpillole.com
Fresco di rinnovo, Igor Tudor sente la fiducia della Signora: chiesto un rinforzo ben preciso, la Juventus pronta ad accontentarlo.
Si è giocato alla grande la sua chance, anche se per centrare l’obiettivo Champions League, ha dovuto aspettare l’ultima giornata e un regalo di Nicolossi Caviglia che ha spianato la strada alla Juventus in quel di Venezia.
Alla fine quella che era iniziata come una soluzione temporanea, una toppa per gli strappi creati da Thiago Motta, si è trasformata in una nomina a tempo pieno, frutto di un lavoro silenzioso ma efficace che ha convinto dirigenza, spogliatoio e tifosi.
L’ex difensore bianconero, subentrato a campionato in corso in un momento delicato, ha dimostrato di avere le idee chiare e la personalità per guidare un colosso come la Juventus. Nonostante la pressione, Tudor ha saputo infondere nuova linfa a una squadra che sembrava aver perso identità e mordente.
Ha iniziato con un approccio pragmatico, puntando sulla solidità difensiva che lo ha sempre contraddistinto, ma senza rinunciare a un’impronta aggressiva e verticale, tipica del suo credo calcistico.
Così ho convinto la Signora
Il modulo preferito di Tudor, un 3-4-2-1 o un 3-5-2 molto dinamico, ha trovato terreno fertile nel gruppo squadra bianconero, valorizzando elementi che sembravano appannati e soprattutto trovando quell’identità e continuità di rendimento che con Thiago Motta latitavano.
“Sono felice che abbiamo fatto questa cosa insieme e adesso guardiamo in avanti – le parole del tecnico croato di recente su DAZN -. Adesso si gioca subito: l’obiettivo è fare le cose per bene“. Così Tudor al Mondiale per Club, consapevole che a prescindere da come andrà la spedizione dei bianconeri negli Stati Uniti, ci sarà un dopo.
Non le manda a dire
Al di là dei numeri e delle tattiche, è stato il rapporto con lo spogliatoio a fare la differenza nel rinnovo di Tudor con la Jvuentus, fino al 2027 ma con un’opzione anche per la stagione successiva. Tudor è un allenatore schietto, diretto, che non le manda a dire.
Sarebbe stato proprio lui a chiedere alla dirigenza juventina Nuno Tavares, esterno portoghese che la Lazio ha appena riscattato dall’Arsenal. Neanche questa sarà semplice per Tudor. Il nazionale lusitano è il preferito del tecnico, ma Lotito ha già respinto un’offerta dell’Al-Hilal da circa 25 milioni più bonus, la richiesta è di almeno 30-40 milioni per lasciar partire il portoghese, riscattato poche settimane fa per appena cinque milioni di euro. Ma per Tudor il club bianconero ci proverà.