Sergio Conceicao dimentica in fretta l’annataccia col Milan | Chiamata improvvisa, accordo trovato

L’allenatore portoghese torna subito in pista dopo il flop al Milan. Sergio Conceicao decide di ripartire da qui.

E pensare che era cominciato tutto con quell’iconico balletto con annessa fumata di sigaro, diventata virale tra i social. Così era partita l’avventura di Sergio Conceicao al Milan, con il pazzo successo a Riyadh contro l’Inter, avanti 2-0 nella finale di Supercoppa e ribaltata in pochi minuti dal Diavolo.

Doveva essere l’uomo della svolta rossonera dopo una annata complessa iniziata con Paulo Fonseca in panchina, invece l’allenatore portoghese ha visto il suo progetto naufragare in tempi record, in un epilogo amaro culminato con la sconfitta in un’altra finale, quella di Coppa Italia all’Olimpico contro il Bologna.

Le aspettative su Conceiçao erano alte. Reduce da anni di successi al Porto, dove aveva forgiato squadre combattive e vincenti, la sua nomina sembrava incarnare la tanto agognata “mentalità vincente” che il Milan cercava.

L’idea di un calcio aggressivo, fatto di pressing e intensità, aveva acceso per un attimo la fantasia dei tifosi. La realtà, purtroppo, si è rivelata ben diversa. Fin dai primi giorni a Milanello, infatti, sono emerse le prime crepe.

Una caduta rovinosa

Il suo temperamento forte e la sua richiesta di disciplina ferrea hanno funzionato in Portogallo, con il Porto, ma non sono servite a risollevare le sorti di un Milan discontinuo e altalenante, capace di tutto e del suo esatto contrario. Lo spogliatoio rossonero, seppur ricco di talenti, era un ambiente delicato, con gerarchie consolidate e personalità spiccate.

Sergio Conceicao non ha trovato la chiave per entrare in sintonia con i senatori, o forse la sua intransigenza è stata percepita più come un ostacolo che come una guida. Chissà. Ormai conta poco capire cosa non ha funzionato. Il Milan ha deciso di ripartire da Max Allegri. E Sergio Conceicao?

Futuro prossimo

L’allenatore portoghese potrebbe ripartire un pò come Simone Inzaghi dall’Arabia Saudita. L’Al Nassr, infatti, è alle prese con la risoluzione contrattuale con Stefano Pioli, promesso sposo della Fiorentina. La squadra di Cristiano Ronaldo aveva provato a prendere Luciano Spalletti, ma non c’è stato nulla da fare.

Così, secondo Gazzetta dello Sport, è spuntato il nome di Sergio Conceicao tra i papabili sostituti del tecnico parmense. L’allenatore lusitano starebbe studiando attentamente una situazione, sia a livello economico sia di squadra. Sì perché nel frattempo Cristiano Ronaldo avrebbe lanciato una sorta di ultimatum al club saudita: l’asso portoghese ha deciso di restare ma solo in virtù di una squadra competitiva, ha chiesto sei-sette rinforzi per puntare al titolo. Magari con Sergio Conceicao, suo connazionale, in panchina.