Retegui, questa Atalanta gli sta stretta | Meglio andare via: la destinazione è segnata

L’addio di Gasperini e l’arrivo di Juric potrebbe portare altrove Mateo Retegui, il top scorer della prossima Serie A. Destinazione segnata.

L’ultima Serie A ha incoronato un nuovo capocannoniere, Mateo Retegui. Una consacrazione per un giocatore arrivato in Italia con qualche scetticismo, ma che ha saputo zittire ogni critica a suon di gol e prestazioni maiuscole.

L’ascesa di Retegui è stata inarrestabile. Dal Tigre, passando per il Genoa, fino all’esplosione definitiva con la maglia dell’Atalanta, il centravanti classe ’99 ha dimostrato una fame e una determinazione fuori dal comune.

E pensare che è finito alla Dea quasi per caso. Le big stavano tergiversando, all’Atalanta serviva un sostituto di Scamacca, trattativa lampo, tutto fatto in un amen. Chissà come sarebbe andata a finire senza quel brutto infortunio dell’ariete nerazzurro. Tant’è. Buon per la Dea.

La stagione da record di Retegui, mai così performante dal punto di vista realizzativo, non è solo una questione di numeri: Mateo ha dimostrato di essere un attaccante completo, capace di segnare in ogni modo, di testa, di piede, su azione e su rigore.

Il lavoro di Gasperini

Retegui deve ringraziare Gian Piero Gasperini, che l’ha completato, inserendo un attaccante dal Killer Instinct in un concetto di squadra, pressando i difensori avversari e aprendo spazi per i compagni.

Ma proprio ora che Gasp ha lasciato la Dea volando a Roma, Bergamo e l’Atalanta potrebbe stare stretta a Retegui. Non è una questione di disaffezione verso il club che lo ha lanciato nell’élite del calcio italiano, né tantomeno un segno di ingratitudine. Piuttosto, è la consapevolezza di aver raggiunto un livello tale da ambire a palcoscenici ancora più prestigiosi.

Le big chiamano

Secondo Gazzetta dello Sport, l’entourage del Nazionale Azzurro si starebbe guardando attorno per capire se ci sono gli estremi per passare a qualche big, italiana o estera. Sempre per la rosea ci sarebbero stati dei contatti in Premier League, ma anche in Liga: in particolare l’Atletico Madrid ci starebbe facendo un pensierino.

In Italia il nome di Retegui è da tempo nel taccuino della Signora. Tutti i fari ora sono su Osimhen e lo svedese Gyokeres, due piste estremamente complesse, forse troppo per questa Juventus. Così, Mateo Retegui potrebbe essere una valida alternativa, soprattutto se i bianconeri dovessero riuscire a cedere Vlahovic. A quel punto si potrebbe pensare di investire per un attaccante che quest’anno si è definitivamente consacrato come uno dei goleador più prolifici della Serie A.