Mourinho, vatti a fidare degli amici | Lo Special One scippa un big a una sua ex squadra italiana

Mourinho, vatti a fidare degli amici | Lo Special One scippa un big a una sua ex squadra italiana

José Mourinho, allenatore del Fenerbahce - Instagram - calcioinpillole.com

Fenerbahce di traverso: Mourinho toglie un big a una sua ex squadra italiana e lo convince a giocare in Turchia nella stagione che verrà.

Un allenatore vincente, in più campionati. Un maestro di comunicazione. Può piacere o meno, chi lo venera e chi non perde occasione per criticarlo. Ma Mourinho è così, tanto forte quanto divisorio. Avrebbe potuto perfino allenare la Nazionale italiana prima della scelta ricaduta su Ringhio Gattuso, se solo Buffon non avesse posto il veto.

Lo Special One ha sempre saputo come far parlare di sé. Dopo un’esperienza luci e ombre con la Roma, culminata con una Conference e due finali (con l’Europa League) continentali di fila ma anche con un esonero con coda velenosa annessa, ha intrapreso una nuova avventura in Turchia, alla guida del Fenerbahçe.

L’approdo in Süper Lig è stato accolto con grande entusiasmo dai tifosi turchi, convinti che il portoghese fosse l’uomo giusto per riportare il club ai vertici del calcio nazionale e non solo.

Nonostante le sfide intrinseche di un nuovo campionato e di una nuova cultura calcistica, il portoghese ha rapidamente imposto la sua filosofia di gioco e la sua mentalità vincente.

Ha lavorato incessantemente per plasmare la squadra a sua immagine e somiglianza, concentrandosi sulla solidità difensiva e sulla capacità di essere cinici in attacco. Il suo carisma e la sua leadership si sono dimostrati, ancora una volta, elementi chiave per galvanizzare l’ambiente e ottenere il massimo dai suoi giocatori.

Tutto inutile

Le prime uscite stagionali hanno mostrato un Fenerbahçe più compatto e determinato, con una chiara impronta tattica che porta la firma di Mourinho. Ma non è servito a nulla, neanche puntare il dito contro il Galatasaray, la squadra del governo turco.

Molte accuse dello Special One erano corrispondenti a verità, ma in campo Osimhen e soci si sono mostrati nettamente superiore, vincendo il campionato, con undici punti di vantaggio nei confronti di un Fenerbahce qualificato in Europa League. Mou poteva andare via da Istanbul, alla fine è rimasto, in fondo il suo secondo anno, spesso, è il migliore.

Marco Asensio
Marco Asensio, 6 mesi in prestito all’Aston Villa – Instagram – calcioinpillole.com

Sgarbo all’italiana

Perso Dzeko, il Fenerbahce si sta muovendo alla ricerca di rinforzi adeguati per provare a detronizzare il Galatasaray dalla Turchia. Fin qui nulla di eclatante, il problema è il Fener si è intromesso nella trattativa per Marco Asensio, appetito proprio da quell’Inter con la quale Mourinho ha centrato uno storico Triplete.

A quanto pare, un Fenerbahce di traverso ha fatto inciampare l’Inter, fermo al pour-parler con il Paris Saint Germain, a differenza del Fenerbahçe. L’ex Real Madrid, che ha trascorso in prestito all’Aston Villa gli ultimi 6 mesi, si è convinto della destinazione turca ed è sempre più vicino ad accettare la ricca proposta d’ingaggio dei turchi. Vatti a fidare degli amici.