Nostalgia super canaglia | Ora si ricordano di Franck Kessié: sono in tante. Ma solo una lo riporterà in Serie A.

Franck Kessié, campione d'Italia con la maglia del Milan - lapresse - calcioinpillole.com
Da dimenticato a super ricercato. Mezza Serie A in fila per riportare in Italia Franck Kessié. Ma solo una vincerà questa corsa pazza.
Strano davvero il calcio. In Italia, semplicemente uno dei migliori centrocampisti in circolazione, sia all’Atalanta sotto le sapienti mani di Gian Piero Gasperini, sia con il Milan campione d’Italia con Stefano Pioli in panchina.
Dopo aver lasciato i rossoneri con il tricolore sul petto, Franck Kessié ha intrapreso la sua carriera quasi nell’anonimato più totale. Sì ok, le stagioni al Barcellona: si è ripetuto in Liga mettendo nella sua personalissima bacheca anche una Supercoppa di Spagna, ma l’apporto del Presidente (questo il soprannome, nato in Italia) è stato davvero da minimo sindacale.
Le sue 43 presenze complessive (molti spezzoni di partite), con appena 3 gol, testimoniano un impatto per niente decisivo, pur mostrando sprazzi della sua consueta energia e fisicità. Così quasi alla chetichella Kessé ha lasciato il Camp Nou.
Silenzioso il trasferimento all’Al-Ahli, nella Saudi Pro League. OK l’ingaggio faraonico (una quindicina di milioni di euro a stagione), ma anche qui si è sentito poco l’eco delle sue gesta. Meglio in nazionale, con quel titolo di campione d’Africa conquistato con la Costa d’Avorio.
All’improvviso la nostalgia canaglia
Questa estate, all’improvviso, la nostalgia super canaglia, il fascino del ritorno in Serie A. Forse perché qualcuno si è ricordato che in fondo Franck Kessié ha solo 28 anni. Forse perché un giocatore del genere deve giocare nell’Europa che conta. Forse.
La prima a mostrare interesse per il presidente, la Roma di Gasperini: una suggestione visti i problemi dei giallorossi derivanti dal Fair Play Finanziario. Così non se n’è più parlato di Kessié in chiave giallorossa. Di suggestione in suggestione, una piccola parentesi, quella del Milan. Che prima di prendere Ricci, aveva pensato proprio a Kessié.
La sgasata
Anche la Signora ha sondato il terreno per l’ivoriano. Con la necessità di rinforzare il centrocampo e la possibilità di inserire contropartite tecniche come Nico Gonzalez, i bianconeri stanno valutando l’opportunità di prenderlo. Tuttavia, anche qui, il nodo ingaggio rimane il principale ostacolo.
Gudmundsson. Con quel parco di attaccanti lì, Pioli crede in un campionato da protagonista. Figuriamoci con la possibilità di prendere Kessié. Sarebbe un colpo di mercato clamoroso, un vero statement sulle proprie ambizioni. Molto dipenderà da Franck Kessié, e da quanto ha intenzione di rimettersi in gioco in Serie A, con un ingaggio notevolmente più basso. Ma una cosa è certa: da “dimenticato” a “super ricercato”, il passo è breve.