Né Giuntoli né Comolli | Juventus, questo matrimonio non s’ha da fare

Mercato in grande evoluzione in casa Juventus. Tante trattative in corso, ma una non si farà. Comolli fallisce come Giuntoli.

Vuoi per la strategia fallimentare di Cristiano Giuntoli, condivisa da Thiago Motta la scorsa estate, vuole perché nella Torino bianconera i rubinetti sono stati chiusi nell’era post Andrea Agnelli, il mercato della Juventus è estremamente legato alle uscite.

Ovviamente il nodo più duro da sciogliere è quello di Dusan Vlahovic. L’attaccante serbo non rientra nei piani di Tudor, ma nemmeno in quelli della dirigenza bianconera che vede in lui un peso da 12 milioni di euro. Questa la cifra che la Juventus deve sborsare se non riuscirà a venderlo.

Il problema maggiore è che Vlahovic ad oggi ha rifiutato tutte le offerte, quella più alta era del Fenerbahce: Mourinho aveva convinto i turchi a provare a prenderlo, 30 milioni di euro era una cifra trattabile per la Signora, non per Dusan.

C’è chi, come La Repubblica, sostiene che dietro i no del serbo ci sia l’Inter, pronto a prenderlo a parametro zero a giugno 2026, una ipotesi che la Juventus non vuole prendere neanche in considerazione. In questa situazione complessa, due vie d’uscite.

Meglio la seconda

La prima è ovviamente la vendita dell’attaccante, a patto che si trovi una destinazione a lui compiacente, impresa non facile allo stato attuale delle cose. La seconda è una rescissione contrattuale con buona uscita. La Juventus ovviamente ci rimetterebbe, non tanto quanto se lo perdesse a parametro zero, visti gli 80 milioni di euro pagati per prenderlo dalla Fiorentina.

Ma non c’è solo Vlahovic tra i pensieri della Juventus. Si deve trovare una sistemazione sia per Timothy Weah sia per Mbangula, entrambi cedibili per Igor Tudor. Un altro esubero ingombrante è Douglas Luiz, che almeno piace a Everton e West Ham. Dalla Premier un altro interesse, quello del Newcastle per Nicolò Savona.

Nemmeno stavolta viene

Una volta chiusa la fase delle cessioni, la Juventus aprirà alle entrate. Tante le trattative in ballo, Comolli non lascia nulla al caso, ma deve arrendersi a quanto pare, proprio come capitò a Cristiano Giuntoli nella passata stagione.

Questo matrimonio con David Hancko non s’ha proprio da fare. A lungo un obiettivo sensibile della Juve, negli ultimi giorni anche dell’Inter ma in maniera più timida, il difensore della nazionale slovacca lascerà sì il Feyenoord, ma non verrà in Italia. Secondo Gazzetta dello Sport il suo futuro è in Arabia: si trasferirà all’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo per circa 30 milioni, una cifra alla portata dei sauditi, non per questa Juventus.