Tragedia nella notte, dall’ospedale annunciato il decesso | Compagni in lacrime: non c’è stato nulla da fare

Lutto nel mondo dello sport - Foto Facebook - Calcioinpillole.com
Dopo il recente incidente, i tentativi di rianimazione sono stati inutili, una perdita enorme per il mondo dello sport
Le prime notizie che erano arrivate non erano incoraggianti e i tifosi erano con il fiato sospeso. Nelle ultime ore è arrivato il tragico epilogo di una vicenda drammatica che ha visto coinvolta una campionessa della sua disciplina, colpita da una frana sulle montagne del Pakistan.
Le condizioni di salute erano molto gravi e, dopo due giorni di ricerche, è arrivata la conferma della sua scomparsa, mentre si trovava a 5700 metri di altezza, con la sua compagna di arrampicata che aveva subito chiamato i soccorsi.
La zona impervia dove è avvenuto l’incidente ha reso complicato l’intervento dei servizi di emergenza e un elicottero era riuscito a sorvolare l’area solo la mattina seguente.
A coordinare le operazioni è stato un team internazionale, coadiuvato da un gruppo di alpinisti. L’oscurità ha ritardato ulteriormente l’intervento, finché il corpo è stato ritrovato privo di vita e l’unica cosa da fare è stata quella di recuperarlo e di certificarne il decesso.
Una carriera da fuoriclasse e un ritiro anticipato
A 31 anni ci lascia Laura Dahlmeier, vincitrice di ben sette ori Mondiali nel biathlon, oltre a due ori olimpici. Da sei anni si era ritirata, dopo una carriera breve ma ricca di soddisfazioni e di traguardi importanti che ha raggiunto.
Immediati i messaggi di cordoglio di appassionati e conoscenti, ancora sotto schock per quanto è avvenuto e per la triste dipartita di un’atleta che ha fatto la storia dello sport che ha praticato, dimostrandosi la migliore della sua generazione.
I soccorsi sono stati inutili, è stata trovata senza vita
Piange la morte di Laura anche il comitato olimpico tedesco che la ricorda con parole intrise di dispiacere sul profilo ufficiale di X: “Con il cuore pesante diciamo addio a Laura Dahlmeier. La sua morte improvvisa ci lascia sbalorditi. Era più di una campionessa olimpica: era una persona con cuore, atteggiamento e visione. La tua storia continuerà a vivere, Laura“.
La caduta improvvisa di massi è stata fatale per l’atleta tedesca, priva di segnali di vita dopo il grave incidente, con gli aiuti che sono stati chiamati all’istante ma che hanno avuto molte difficoltà a essere tempestivi. Fare ascensione in stile alpino a una simile altezza comporta rischi di questo genere.