Fratello caro, voglio sfidarti | Sergej Milinkovic-Savic ritorna in Italia: il tecnico lo attende all’aeroporto

Sergej & Vanja Milinković-Savić - foto INSTAGRAM - Calcioinpillole.com
I fratelli vogliono sfidarsi sui campi di Serie A come ai vecchi tempi: il Sergente è pronto a tornare in Italia
Dopo 6 stagioni a difendere i pali del Torino, Vanja Milinkovic Savic è diventato un nuovo calciatore del Napoli. Si tratta della sesta operazione in entrata per gli azzurri, che si confermano re del calciomercato di Serie A.
La loro intenzione è riconfermarsi Campioni d’Italia e andare quanto più infondo possibile in ogni competizione. Ecco perché il Presidente De Laurentiis ha deciso di investire centinaia di milioni di euro, così da rafforzare in ogni reparto la rosa di Antonio Conte.
Un portiere della caratura del serbo potrebbe giocare titolare in qualunque squadra italiana. Ed invece dovrà contendersi il posto con Alex Meret, titolare e protagonista dei successi recenti dei partenopei, nonché uno dei migliori estremi difensori del campionato.
Questo fa capire come la squadra campana abbia alzata nettamente il livello. Sta ambendo a diventare una vera e propria top europea, con il sogno, diventato oramai un obiettivo, di alzare la prima UEFA Champions League della sua storia.
Voglia di una nuova avventura
Mentre Vanja è sceso da Torino a Napoli, rimanendo comunque in Italia, il fratello Sergej potrebbe tornare dall’Arabia Saudita. Si trasferì nel 2023 all’Al-Hilal, ma dopo tanti trofei conquistati e tanti milioni guadagnati vorrebbe una nuova avventura.
Pagare il prezzo del suo cartellino non sarebbe un problema. Attualmente è valutato circa 20 milioni di euro, essendo classe 1995 e provenendo da oltre due anni in Medio Oriente, una cifra che tutti possono permettersi e che potrebbe fargli assicurare le prestazioni di un top player.
Ritorno in Italia
Chiunque lo acquista farebbe un affare. È un giocatore di esperienza internazionale, che conosce benissimo il nostro campionato e che ha caratteristiche difficili da trovare negli atleti odierni: è alto, fisico, dotato di un’ottima tecnica, visione di gioco e capace di andare in doppia cifra in ogni stagione. Non a caso valeva oltre i 100 milioni di euro qualche anno fa.
Su di lui ci sono vari top club di Serie A. C’è la Fiorentina di Stefano Pioli, che ha intenzione di vincere la Conference League e di strappare un biglietto per la prossima UCL e la Juventus di Igor Tudor, che sta rivoluzionando nuovamente il suo centrocampo. Occhio anche al Milan di Massimiliano Allegri, da sempre un suo estimatore, soprattutto adesso che ha come dirigente Igli Tare, colui che portò Sergej dal Genk alla Lazio.