Roma, occasione sprecata: Gasperini sbaglia tutto

Roma Gasperini (Photo by Fabrizio Corradetti, LaPresse) calcioinpillole.com
Una sconfitta che fa rumore perché inaspettata. La Roma, dopo i successi con Bologna e Pisa, aveva (almeno sulla carta) una grande occasione visto le difficoltà del Torino nei primi 180 minuti di campionato. I giallorossi però non hanno mai dato l’impressione di prendere la partita e farla propria; i ragazzi di Gasperini non sono mai stati realmente pericolosi e neanche la rete di Simeone ha dato la scossa. Giocare dopo la sosta per la nazionale, e farlo alle 12.30 con una temperatura non ancora ottimale per scendere in campo, non è il massimo. Guai però a trovare alibi; la Roma non ha fornito una buona prestazione sprecando, come detto, una grande occasione. Ora i giallorossi potevano avere 9 punti e, nelle passate stagioni, questo tipo di sconfitte hanno sempre inciso nella corsa alla Champions League.
Bisogna però essere bravi anche a non drammatizzare per una sconfitta, alla terza giornata, con tutta la stagione davanti. Si possono invece sottolineare gli sbagli di Gasperini; il tecnico, solitamente molto abile nella lettura della partita, non è riuscito ad uscire dalla trappola tattica preparata da Baroni. La formazione iniziale, senza una punta di riferimento e con Dybala falso nove, non ha dato i frutti sperati. La Roma, nella prima frazione di gioco, è stata tanto prevedibile quanto sterile a livello offensivo. Lo stesso argentino, sostituito ad inizio ripresa per un risentimento muscolare, ha faticato ad essere pericoloso senza un riferimento vero e proprio.
Roma, Gasperini e lo sbaglio sui cambi
Una formazione iniziale si può sbagliare; il problema sono stati i cambi nella ripresa, il non riuscire a modificare l’inerzia della partita con i giocatori entrati dalla panchina. Hanno sorpreso gli ingressi di Baldanzi e quello di Celik. Il primo era stato praticamente venduto al Verona prima che la Roma bloccasse tutto per l’impossibilità di andare a chiudere per un nuovo esterno. Contro il Torino l’esordio stagionale senza però dare quel qualcosa in più contro una squadra che stava difendendo molto bene.
Diverso il discorso di Celik entrato a pochi minuti dalla fine nonostante, in panchina, ci fosse Dovbyk. Con la Roma in svantaggio, un altro centravanti (capace di riempire l’area di rigore ed essere pericoloso di testa) avrebbe potuto fare comodo. Un mancato ingresso che ha sicuramente lasciato non pochi dubbi nei tifosi giallorossi. Nel post partita però ci ha pensato Gasperini a spiegare la panchina di Dovbyk. L’allenatore ha sottolineato di volerlo vedere convinto in allenamento. Ora il calendario dice derby e il tecnico non potrà permettersi di sbagliare formazione e cambi. Il match contro la Lazio, alla quarta giornata, può cambiare totalmente la stagione dei giallorossi.