Roma, il ritorno del figliol prodigo: Pellegrini decide il derby

Roma, il ritorno del figliol prodigo: Pellegrini decide il derby

Roma Pellegrini (Foto di Alfredo Falcone, LaPresse) calcioinpillole.com

Una partita che, come al solito, blocca e divide la città. Da una parte la Lazio, dall’altra la Roma in una rivalità che non avrà mai fine. Il derby è una partita particolare e, per ricordare la celebre frase di Garcia, “Un derby non si gioca, si vince“. L’ultimo lo hanno vinto i giallorossi che non trionfavano in casa della Lazio da ben 9 anni. Il successo è arrivato grazie al gol, il quarto nelle sfide tra Roma e Lazio, di Pellegrini. Il centrocampista giallorosso, per la seconda volta negli ultimi 3 derby, è stato decisivo regalando una grande gioia ai propri tifosi. Questa volta però è stato diverso visto quanto vissuto da Pellegrini nel corso dell’ultima sessione estiva di calciomercato.

Il centrocampista è stato ad un passo dal salutare la Roma complice anche la situazione contrattuale. Il 30 giugno 2026 scade il contratto dell’azzurro e, come sottolineato da Gasperini nella conferenza stampa prima dell’esordio con il Bologna, la società non ha intenzione di rinnovargli il contratto. Le cose però nel calcio possono cambiare da un momento all’altro, tutto passa dalle prestazioni. E nel derby Pellegrini ne ha fornita una di buonissimo livello. Mandato in campo dal primo minuto, il centrocampista ha risposto presente realizzando la rete da tre punti. Un gol che potrebbe cambiare la stagione di Pellegrini e, forse, anche il suo futuro in maglia giallorossa.

Roma, ora Pellegrini può diventare una soluzione importante

Dopo Dybala è quello con più qualità nel piede in rosaha sottolineato Gasperini in conferenza stampa. Attestato di stima importante nei confronti di un giocatore che ha vissuto un periodo non semplice. Questo gol può rappresentare una seconda vita per Pellegrini. La Roma adesso inizia un ciclo di 4 partite in 13 giorni e il centrocampista potrebbe avere ancora spazio. Nel sistema di gioco di Gasperini, l’azzurro può giocare sulla trequarti di sinistra, al fianco di Soulé, e alle spalle del centravanti. Un posizione dove, in attesa dei ritorni di Dybala e Bailey, il classe 1996 si gioca il posto con Baldanzi ed El Shaarawy ma parte avanti nelle gerarchie. Pellegrini, per caratteristiche, può scivolare a centrocampo trasformando il 3-4-2-1 in un 3-5-2.

Nizza, Verona, Lille, Fiorentina: un mini ciclo che potrebbe cambiare la storia di Pellegrini in maglia Roma. Difficile dire ora se le giocherà tutte da titolare ma sicuramente sarà protagonista sia in Europa League sia in campionato. Il gol al derby come rinascita: Pellegrini vuole riprendersi la Roma in un momento dove la squadra ha bisogno del suo numero 7. La rete contro la Lazio è sicuramente una spinta importante sotto tutti i punti di vista.