Juventus, troppi cambi: Tudor ha bisogno di certezze

Secondo pareggio consecutivo per la Juventus di Tudor che non riesce ad approfittare del big match tra Milan e Napoli. Contro l’Atalanta, i bianconeri hanno recuperato il match nei minuti finali grazie al gol di Cabal. Una partita dove, specialmente nel primo tempo, la Juve non è riuscita a trovare la via del gol nonostante diverse occasioni create. La rete di Sulemana, al primo tiro in porta dell’Atalanta, ha cambiato completamente il corso del match obbligando i bianconeri a rincorrere invece di gestire. Abbiamo sempre detto di come Tudor possa contare su un reparto offensivo di assoluto livello. Proprio le tante alternative stanno rappresentando un problema per la Juventus che sembra aver bisogno di certezze e non di esperimenti.

Contro Parma e Genoa, nelle prime due partite di campionato, ha schierato il tridente offensivo Conceicao, Yildiz e David. Un terzetto che stava funzionando al meglio complice anche l’inserimento, dalla panchina, di un Vlahovic capace di incidere al meglio. I problemi fisici del portoghese hanno portato Tudor a cambiare in attacco con l’inserimento di Koopmeiners e l’ex Fiorentina dal primo minuto (con Yildiz) contro l’Inter. Vero, i bianconeri hanno battuto i nerazzurri però si sono iniziati a vedere dei piccoli problemi nel rendimento del tridente. Nelle ultime due di campionato. Tudor ha continuato a ruotare i suoi giocatori. Conceicao, Yildiz e Vlahovic a Verona e Adzic, Yildiz e Openda in casa con l’Atalanta. Troppi cambi che non stanno facendo trovare i giusti meccanismi ai bianconeri.

Juventus, i dubbi di Tudor: dalle certezze in attacco al ruolo di Koopmeiners

In un momento come questo, la Juventus ha bisogno di certezze. Bisogna scegliere un tridente e andare avanti con quello per una serie di partite così da trovare i meccanismi giusti a livello offensivo per poi, all’interno di questi meccanismi, inserire gli altri elementi a disposizione. Avere tante opzioni in attacco non deve portare a cambiare tridente ogni settimana. Serve certezza per tornare a vincere e a correre in campionato.

Un altro dubbio da risolvere è quello legato a Koopmeiners. L’ex Atalanta è stato utilizzato sia da trequartista (per sfruttare le sue qualità nell’inserimento) sia nei due di centrocampo per dare maggiore pulizia tecnica in fase di costruzione. In entrambi i ruoli però non è riuscito a portare un contributo importante. Tudor sta facendo di tutto per recuperare un giocatore pagato tanto e che, all’Atalanta, aveva dimostrato di poter fare la differenza in qualsiasi partita. In questo momento però, la Juventus ha bisogno di certezze e la sensazione è che non si possa prescindere da Locatelli e uno tra Thuram e McKennie. Ora, prima della sosta, gli impegni con il Villarreal e il Milan. Due match in cui dare una quadratura ben precisa per non fare altri passi falsi.