Napoli, vincere per evitare il peggio

Napoli (Foto di massimo Paolone, LaPresse) calcioinpillole.com

Una partita che rischia di lasciare un segno nella stagione del Napoli; i partenopei sono stati sconfitti, 6-2, in Champions League contro il PSV. Sconfitta pesantissima a livello numerico e che porta diverse riflessioni in una prima parte di stagione con troppi alti e bassi. Nel giro di un mese, i ragazzi di Conte hanno perso 4 partite, 2 in campionato e 2 in Champions League, tutte in trasferte. Un dato su cui bisogna iniziare a riflettere e lo stesso discorso vale per i gol subiti. Tra le due competizioni, il Napoli ha subito 16 gol in 10 partite: numeri non da Conte e che non possono essere giustificati con la sola assenza di Rrahmani. Il centrale è sicuramente un giocatore fondamentale per la retroguardia dei partenopei ma Conte può fare affidamento su elementi in grado di sostituire l’ex Verona.

Ora per il Napoli ci sarà lo scontro diretto contro l’Inter, un match complicatissimo visto l’umore (sotto terra) dei partenopei e il momento di forma dell’Inter. Partita da non sbagliare per non entrare, a tutti gli effetti, in una vera e propria crisi. Vero, siamo soltanto all’ottava giornata di campionato ma i partenopei si trovano di fronte ad uno snodo fondamentale per la stagione. Perdere un’altra partita, la terza consecutiva in sette giorni, rischierebbe di gettare ombre su una squadra costruita per essere protagonista su tutti i fronti. In questo momento sono poche le cose che funzionano in casa partenopea ma chiaro che la difesa è il primo problema. In campo la sensazione è di un Napoli fragile a cui si può far gol con troppa facilità. Un problema che l’Inter rischia di accentuare.

Napoli, l’avversario peggiore in un momento difficile

L’Inter è sicuramente l’avversario peggiore che il Napoli potesse affrontare in questo momento; bisogna però vedere anche il rovescio della medaglia. Una squadra forte come quella di Chivu, che lotterà per lo scudetto, se battuta, può far scattare quella scintilla di cui il Napoli sembra aver bisogno per iniziare a dominare il campionato. Servirà una prestazione di altissimo livello, una prestazione che (probabilmente) i partenopei non hanno ancora fornito da quando è iniziata la stagione.

A livello difensivo servirà registrarsi in fretta perché l’Inter ha il miglior attacco del campionato ed ha dimostrato di avere diverse soluzioni per far male alle difese avversarie. Servirà il miglior De Bruyne, quello capace di spostare gli equilibri da solo perché il belga può e deve fare la differenza. Servirà soprattutto l’equilibrio tra i reparti perché in Olanda si è vista una squadra spaccata a metà con il PSV che, troppo facilmente, si presentava nei pressi dell’area di rigore partenopea. Fase difensiva, la qualità di De Bruyne ed equilibrio tra i reparti: bisogna mettere in campo tutte queste componenti per fare risultato, rialzare la testa ed evitare di entrare in un loop negativo dal quale sarebbe difficile uscire.