“A Palladino ci penso io” fulmine (doppio) a ciel sereno | Intanto se ne vanno in due

“A Palladino ci penso io” fulmine (doppio) a ciel sereno | Intanto se ne vanno in due

Raffaele Palladino, allenatore della Viola - lapresse - calcioinpillole.com

Un doppio fulmine a ciel sereno si abbatte sulla Fiorentina nella settimana in cui Bove è uscito dall’ospedale. Bufera su Palladino.

Una nuova vita. Se sarà migliore di quella passata finora si vedrà, di certo Edo Bove la potrà raccontare. L’operazione per l’istallazione del defibrillatore sottocutaneo removibile è andata alla grande, come si suol dire: un intervento perfettamente riuscito.

Sicuramente una grande notizia, avvalorata dal fatto che quel defibrillatore cutaneo è removibile, il che significa che, se verrà tolto, Edoardo Bove potrà tornare a giocare. In quale squadra non si sa. Qui la situazione è complessa, niente rispetto al pericolo di vita in cui è incappato durante Fiorentina-Inter, ma pur sempre critica.

Partendo dal presupposto che in Italia non si può giocare con nessun apparecchio in corpo, c’è anche la questione contratto da tener presente. Bove è passato dalla Roma alla Fiorentina, in prestito con obbligo di riscatto ma solo al raggiungimento di tot partite. Un numero di partite che il centrocampista romano non potrà mai raggiungere in Viola.

Ma anche nel caso in cui andasse tutto per il meglio, non ci sarebbero realisticamente i margini per ottenere una idoneità sportiva, causa quella maledetta miocardite ventricolare che gli stava per togliere la vita. Tant’è. Se tutto andasse per il meglio Bove tornerà alla Roma, a meno che non risolva il contratto con i giallorossi e ne dovesse mai firmare un altro con la Fiorentina. Inutile ora pensarci, anche perché la Fiorentina ha altri problemi nell’immediato.

Attacco totale a Palladino

La scelta tecnica di Raffaele Palladino di lasciarlo fuori, ha fatto sbottare l’agente Biraghi, non uno qualsiasi ma un giocatore simbolo a Firenze. “A Palladino risponderò a fine mercato, oggi non mi va troppo di parlarne”.

Mario Giuffredi ha un diavolo per capello e in un’intervista rilasciata a Radio FirenzeViola punta il dito nei confronti di Raffaele Palladino. “Ma a gennaio andranno via sia Biraghi che Parisi, entrambi – tuona – poi a Palladino risponderò a tempo debito”.

Cristiano Biraghi
Cristiano Biraghi, capitano della Fiorentina – lapresse – calcioinpillole.com

Il problema è doppio

Già, Mario Giuffredi è l’agente di due viola, per cui il problema Viola è doppio. L’agente lo ripete a scanso di equivoci: “I giocatori andranno via entrambi. Non so ancora se a titolo definitivo, ma il loro capitolo a Firenze è finito“.

La Fiorentina per il momento non ha risposto al procuratore ma, se lo status quo dovesse essere confermato e se davvero Biraghi e Parisi partissero a gennaio, ci sarebbe soltanto un terzino sinistro a disposizione di Palladino, ossia Gosens. Inoltre, se da una parte Biraghi, ormai trentaduenne, è anche in scadenza giugno 2025, dall’altra Parisi doveva essere (pagato 10 milioni dall’Empoli) il nuovo che avanza. A quanto pare non sarà così.