“Abbiamo fatto altre scelte, devi andartene”: esiliato da Milanello | Costretto a svuotare l’armadietto

Stefano Pioli - Lapresse - Calcioinpillole.com

Stefano Pioli - Lapresse - Calcioinpillole.com

Il calciatore è fuori dai piani del Milan. Ecco come gli è stata comunicata questa dura decisione da parte dello staff tecnico.

Fa male ma bisogna accettarlo. Essere fuori dal progetto tecnico di un club professionista è un qualcosa che può condizionare se non fermare il regolare svolgimento della tua carriera. In questo caso poi, dopo aver sentito inizialmente la stima della società, è ancora più dura.

Il calciatore in questione non si è mai perso d’animo ma ha capito quale fosse la condizione per restare. Considerato troppo acerbo e tatticamente non pronto a questo tipo di campionato, il ragazzo ha dato tutto per convincere lo staff tecnico a restare.

Qualcuno ha cambiato idea ma non l’allenatore. Le sue qualità, appena visibili, gli hanno permesso di giocarsi qualche chance in più con il passare del tempo. Gli allenamenti sono diventati così una prima vetrina per il calciatore e una grande opportunità per mettersi in mostra.

Il calciatore è ancora fuori dal progetto rossonero? A Milanello quasi tutti avevano emesso una sentenza ma poi qualcosa è cambiato. Ecco di chi stiamo parlando e cosa dice il suo futuro.

Un nuovo mondo

Non sappiamo se Yacine Adli creda o meno all’oroscopo ma inizialmente le sue chance di restare in pianta stabile al Milan erano quasi ridotte a zero. Poi cosa è successo? È lo stesso calciatore rossonero a spiegare l’evoluzione del suo rapporto con Stefano Pioli e di conseguenza l’aumento di presenze in campo.

Ora il francese può essere tranquillamente considerato alla stregua dei titolari. Quando il tecnico lo chiama in causa Adli dà sempre tutto e spesso esce tra gli applausi del suo pubblico.

Adli
Adli (ANSA) – CalcioinPillole.com

La rivelazione sul suo futuro

“Quando sono arrivato al Milan ero giovane. Sono maturato molto. Non ho mai mollato perché non ero messo poi così male negli allenamenti”, spiega Adli all’Equipe. Le difficoltà ci sono state ma con il lavoro e la giusta determinazione sono state superate.

Ecco cosa gli ha chiesto il tecnico rossonero Pioli: “Secondo l’allenatore dovevo fare un salto tattico. A inizio stagione Pioli mi disse di trovare una via d’uscita, poi le cose sono cambiate“. Soltanto qualche mese fa, l’impatto sul pianeta Milan è stato assai difficoltoso, complici le presenze di due giocatori nel suo ruolo come Brahim Diaz e Charles De Ketelaere. Forse serviva soltanto un po’ di spazio (e di fiducia) in più. Il tempo ha dato ragione al Milan e al calciatore francese.