Accadde Oggi: David Beckham è un giocatore del Milan

(Photo by Laurence Griffiths/Getty Images)

Nell’ottobre del 2008, il Milan annuncia l’accordo con i Los Angeles Galaxy per il prestito di David Beckham. Lo Spice Boy, che nel 2007 aveva lasciato il Real Madrid e l’Europa per un placido finale di carriera in MLS, torna così nel grande calcio. Il suo sbarco a Milano, però, avviene solo con la riapertura del mercato invernale, e l’ufficialità arriva così il 7 gennaio 2009. Nonostante il passato glorioso, tifosi e giornalisti bollano subito la cosa come trovata di marketing, più che come colpo di mercato. Difficile non essere d’accordo. Beckham, che ha scritto pagine gloriose con la maglia del Manchester United, dopo quattro stagioni al Real Madrid sotto i suoi standard, è sul viale del tramonto.

Quando arriva in Italia, ha 33 anni, ma l’impatto con la Serie A è tutt’altro che complicato, e l’esterno inglese dimostra di avere ancora qualcosa da dare al calcio. Milan e Galaxy, che si erano accordati per un prestito di tre mesi, decidono di posticipare il rientro di Beckham in California al termine della stagione. Alla fine, metterà insieme 20 presenze, condite da 2 gol. Abbastanza per convincere la dirigenza rossonera a replicare l’operazione anche la stagione successiva. La seconda esperienza milanese, però, non andrà altrettanto bene: un infortunio al tendine d’Achille, e marzo, mette fine anzitempo alla sua stagione.

Beckham, così, torna a Los Angeles, dove rimane fino al 2012. Ha ormai compiuto 37 anni, e questa volta la sua carriera in campo è davvero al termine. Sorprendendo tutti, però, ha ancora voglia di stupire. A gennaio del 2013 torna in campo e si allena per qualche giorno con l’Arsenal. L’accordo, però, lo trova con il PSG, con cui firma un contratto di 5 mesi. Questa volta, è davvero un’operazione di marketing, o poco più. Nella capitale francese mette insieme 14 presenze, una delle quali con la fascia di capitano. Tutto senza percepire un soldo: decide infatti di devolvere il suo stipendio in beneficienza.