Accadde oggi: i primi passi della English Football League

Da più parti, si fa risalire la fondazione della English Football League, ossia il primo campionato professionistico della storia del calcio, al 22 marzo 1888. In realtà, la data giusta è il 17 aprile di quello stesso anno, quando i 12 club fondatori firmarono l’accordo che avrebbe sancito l’inizio della storia del calcio. Il 22 marzo, però, è una data altrettanto importante, se non di più. Quel giorno, infatti, William McGregor, direttore dell’Aston Villa, storico club di Birmingham, scrive non solo alla dirigenza del suo club, ma anche a quelle di Blackburn Rovers, Bolton Wanderers, Preston North End, Stoke e West Bromwich Albion. Con un solo, semplice, obiettivo: fare ordine.

Fino a quel momento, infatti, non esisteva un campionato, e le squadre si arrangiavano, tra una coppa e l’altra, organizzando partite l’una contro l’altra. La strada verso una vera lega, del resto, era stata spianata qualche anno prima, nel 1885, quando la Football Association, dopo anni di battaglie, aveva finalmente riconosciuto il professionismo nel calcio. Che, da quel momento, non sarà più uno sport amatoriale, ma qualcosa di ben diverso. Con necessità ben diverse. Come, appunto, la creazione della English Football League, di cui faranno inizialmente parte 12 club, dalle Midlands e dal Nord dell’Inghilterra.

A dar vita al primo campionato di calcio professionistico della storia, la English Football League (che avrebbe dovuto chiamarsi “Union”, inizialmente) sono: Aston Villa, Blackburn Rovers, Bolton Wanderers, Burnley, Derby County, Everton, Notts County, Preston North End, Stoke (Stoke City dal 1926), West Bromwich Albion e Wolverhampton Wanderers. È in questo momento che si decide una delle regole storiche, sopravvissuta per un secolo, del calcio: i 2 punti a vittoria ed il punto a pareggio. Anche l’idea di giocare due partite contro ogni squadra, andata e ritorno, è una consuetudine nata all’epoca. Alla fine della prima stagione, fu il Preston North End a fregiarsi del primo titolo di campione d’Inghilterra. Mettendo persino a segno il primo double della storia, con la vittoria della FA Cup.