AIA, Trentalange: “Gli arbitri sono persone che amano il calcio e molti sono anche giovani”

(Photo by Marco Rosi/Getty Images)

Il presidente dell’Aia, Alfredo Trentalange, è intervenuto in conferenza stampa alla Camera dei Deputati in occasione della presentazione della progetto di legge sull’inasprimento delle pene contro chi si macchia di violenza sui fischietti.

Soffermandosi sulla giovane età di alcuni di questi arbitri, il presidente ha dichiarato: “Dico grazie a nome di tutta l’Aia, che è fatta di 30mila persone di cui 18mila sono giovani. Pensare che questi ragazzi siano oggetti di violenza, strazia il cuore”

Specificando come: “Tutti abbiamo nell’immaginario collettivo l’ideale dell’arbitro presuntuoso che rovina le domeniche ai tifosi, ma in realtà sono persone che amano il calcio e provano ad assumere delle decisioni spesso difficili da prendere in un ambiente ostile. Tutto questo non è più tollerabile”.

Infine ha annunciato che, per sensibilizzare ulteriormente l’opinione pubblica, nel turno infrasettimanale di martedì e mercoledì prossimi, in tutti i campi di Serie A i calciatori leggeranno un messaggio ed esporranno uno striscione con la scritta “Rosso a chi tocca”.