Allenamento interrotto per rissa: tu non giocherai mai più | Messo fuori rosa: lascia l’Italia a genaio
Il calciatore dovrà accettare suo malgrado la decisione condivisa dallo staff tecnico e la società. Ecco le conseguenze.
Un rapporto mai decollato, con il tecnico che ormai si sta quasi rassegnando a una realtà evidente. Le cose non stanno andando per il verso giusto e, in seguito a un evento che gli addetti ai lavori conoscono molto bene, il calciatore dovrà accettare la decisione condivisa da staff tecnico e dirigenza.
Il tutto senza dimenticare il campo e una prima parte di stagione assai delicata, con tutta la squadra e il tecnico in particolare sotto la lente di ingrandimento del presidente. Non saranno ammessi altri risultati altalenanti. Il management è convinto di aver costruito una squadra competitiva per l’obiettivo.
Con tanti impegni ravvicinati serviranno proprio tutti. Come abbiamo visto anche per altre squadre che lottano per i propri obiettivi, basta poco (magari un infortunio, ndr) per riscrivere rotazioni e gerarchie. Nello scacchiere tattico dell’allenatore il giocatore in questione non sta incidendo.
Le colpe sono da ricercare in alcuni comportamenti non esattamente esemplari. Prima di gettare definitivamente la spugna però l’allenatore vuole capire quali siano le motivazioni del ragazzo. Intanto la società ha scelto come muoversi in quest’ultima occasione.
La ricostruzione: ecco cosa è successo
Il giocatore non è nuovo a comportamenti di questo tipo e l’allenatore si è stufato. Nell’ultimo allenamento, quello della vigilia, ci sono stati momenti di alta tensione tra i due, fino alla decisione estrema, ovvero quella dell’allontanamento.
Stiamo parlando del rapporto tra il tecnico del Torino Ivan Juric e il calciatore serbo Nemanja Radonjic. Come riportato da Sky Sport il calciatore ne ha combinata un’altra delle sue. La squadra cerca di ricompattarsi e non farsi condizionare. Ecco cosa è successo.
Scoppia il caso Radonjic
L’allenatore del Torino non avrebbe affatto gradito gli atteggiamenti del calciatore del serbo nell’ultimo allenamento in vista della gara contro l’Atalanta, posticipo della 14° giornata di Serie A. Tra i due non è la prima volta che si alza il livello della tensione, con il calciatore che era già stato sostituito nel match dello Juventus Stadium dopo aver subito un gol.
Juric sembra aver perso ormai le speranze di formare correttamente l’atleta, nonostante le migliori intenzioni. Ora per Radonjic arriverà la punizione più scontata, la mancata convocazione per la gara contro l’Atalanta. In questa prima parte di stagione il serbo è finito in fondo alle gerarchie del tecnico croato. Niente di nuovo rispetto agli ultimi avvenimenti.