Analisi CIP – Cies: ecco la top ten della Serie A

Credit: Fabrizio Carabelli - imagoimages

Il calcio si sta evolvendo e sempre di più, le singole performance dei giocatori finiscono sotto la lente d’ingrandimento. E per analizzare il rendimento dei calciatori esiste il CIES, l’osservatorio statistico per eccellenza, che grazie a una nuova metodologia è riuscito a stabilire chi sia il più redditizio degli ultimi tre mesi in serie A.

Tanta Inter, ma sul podio anche Juve e Atalanta

A guidare questa speciale classifica c’è (ovviamente) un giocatore dell’Inter, forse quello che sta disputando la stagione più sopra le righe, Milan Skriniar. Il difensore slovacco è tornato al centro del progetto di Conte dopo aver faticato nella passata stagione ad adattarsi alla difesa a 3.

Skiriniar, su una scala da 1 a 100, batte di 0,1 un altro nerazzurro, ma dell’Atalanta, Luis Muriel (87.3 a 87.2). Il colombiano è sicuramente l’uomo copertina della Dea con 16 reti e 7 assist in 26 partite in serie A. Sul terzo gradino del podio troviamo uno juventino, un centrocampista finito nell’occhio del ciclone dopo l’errore contro il Benevento: Arthur. Il brasiliano, secondo Cies, ha avuto negli ultimi tre mesi un rendimento molto alto (86) anche se la Juve non ha brillato.

A completare la top 10 della serie A degli ultimi tre mesi, troviamo altri tre giocatori dell’Atalanta: Romero, Ilicic e Gosens (5°, 7° e 10°) ma anche due interisti, Brozovic e De Vrij (4° e 6°). Chiudono la top-10 i due più prolifici della Juventus: Chiesa e Ronaldo (9° e 8°). E Lukaku?

Beh Lukaku, nonostante l’Inter sia prima in classifica e lui sia il vicecapocannoniere dietro solo a Cr7, è 23° in questa speciale classifica (82.4) con un rendimento considerato alla pari di Gianluca Mancini della Roma e Stefan Radu della Lazio. Ma come funziona questo algoritmo del Cies?

Non bastano i gol e gli assist. Ecco come funziona

Cies studia e analizza le performance dei giocatori in vari metodi mettendo sotto la lente d’ingrandimento vari aspetti. In un primo momento, le partite dei vari calciatori, sono studiate in 6 grandi aree che a loro volta hanno delle sottocategorie: tiro in porta, chance create, distribuzione, rigori, recuperi, scelte.

Come detto, queste categorie sono molto generali e da qui, il Cies si focalizza su degli aspetti sempre più specifici per ogni calciatore individuando le abilità e le skills di ogni giocatore in base al ruolo e allo stile di gioco. Esempio: a un attaccante si analizza di più il tiro, a un centrocampista che corre da area ad area si studia la precisione nei passaggi e l’efficacia nei contrasti.

In chiusura, come spiega Cies, bisogna quindi considerare che si trattano di valutazioni singole all’interno di una squadra e che quindi il lavoro deve essere molto specifico.