Arbitro derubato durante la partita: spogliatoio messo a soqquadro, l’accaduto

Durante la partita odierna, un arbitro italiano è stato derubato all’interno del suo spogliatoio mentre era in campo a dirigere il match. 

Da pochi minuti sono scese in campo Inter e Napoli, che si stanno sfidando in quella che è l’ultima gara della 29° giornata del campionato di Serie A. Giornata che ci ha regalato grandi colpi di scena, con la Juve che non riesce più a vincere e si ferma anche in casa contro il Genoa, favorendo di fatto l’allungo in classifica del Milan, che ha espugnato il Bentegodi di Verona per 1-3.

Anche la Roma ha fatto bottino pieno e continua a fare la voce grossa in vista di quella che sarà la lotta per la qualificazione alla prossima Champions League. Ma nella giornata odierna si sono disputate anche le partite delle categorie minori ed è proprio da uno di quei campi che arriva una notizia delle quali avremmo voluto fare a meno.

Il riferimento va ad un arbitro di calcio che è finito al centro di una vicenda sgradevole, per lui, ma anche per l’intero movimento calcistico italiano. Il direttore di gara è stato infatti derubato all’interno del suo spogliatoio mentre era impegnato a dirigere il match.

Terza Categoria, arbitro derubato nello spogliatoio: multa alla società

Il riferimento va ad una sfida della Terza Categoria girone B tra Montella FA e Polisportiva Conza, che si è svolta in giornata allo stadio Basile. Purtroppo però, a finire al centro della cronaca non è stato nessun gol o gesto tecnico, ma bensì un clamoroso furto avvenuto all’interno dello spogliatoio del direttore di gara.

La situazione si sarebbe accesa quando l’arbitro avrebbe espulso l’allenatore della squadra di casa, con quest’ultimo che anzichè abbandonare il campo, prima lo minaccia e poi si posiziona alle spalle della porta per continuare ad inveire contro di lui. 

Allenatore squalificato fino a fine stagione: la nota ufficiale

Gesto che non è passato inosservato e che ha portato alla squalifica dell’allenatore di casa fino al termine della stagione. Una volta terminato il match, l’arbitro ha fatto una macabra scoperta rientrando nel suo spogliatoio, trovando il suo borsone in terra, rovistato e senza il carica batterie del cellulare, che gli è stato sottratto dagli autori del vile gesto.

Immediata la replica del Giudice Sportivo, che ha deciso di applicare un‘ammenda da 70 euro alla società del Montella FA, per omessa custodia dello spogliatoio, che come da comunicato, non era previsto dell’apposita serratura.