L’Arsenal nel mercato di gennaio si è dedicata esclusivamente alle uscite, con Maitland–Niles e Mari arrivati in Serie A, senza dimenticare lo svincolo di Aubameyang poi approdato al Barcellona. In entrata i Gunners non hanno fatto nulla e questo, soprattutto in patria, ha suscitato qualche dubbio sulla gestione del mercato. A distanza di quasi un mese dalla chiusura del mercato è intervenuto il CEO del club Vinai Venkatesham che ha spiegato le mosse fatte e quelle che si faranno per il bene del sistema finanziario dell’Arsenal.
Intercettato dai microfoni inglesi di Football.London, il CEO dell’Arsenal Venkatesham ha voluto chiarire i programmi ed i progetti sul mercato del club guidato dia Mikel Arteta. Queste le sue parole: “Il piano dell’Arsenal che andava alla finestra era vedere se gli accordi che stavano pianificando di fare in estate potevano essere anticipati di sei mesi, nonostante la loro generale indifferenza nel fare affari nel mese di gennaio“. Qualche affare che si è cercato di velocizzare potrebbero essere quelli dell’affondo su Vlahovic che era stato cercato, ma anche l’offerta per Arthur, poi ritenuta insufficiente dalla Juventus. Il mercato dell’Arsenal sarà quindi ricco e, soprattutto in caso di qualificazione in Champions League, pieno di colpi da 90.