Arsenal-Manchester City, l’ultima vittoria dei Gunners ad Emirates

(Photo by Shaun Botterill/Getty Images)

Il Manchester City è stato in grado di allungare sulle rivali Liverpool e Chelsea nell’ultimo turno del 2021 grazie al suo successo esterno contro il Brentford, mentre le avversarie hanno rallentato. Quest’oggi la capolista aprirà la prima giornata del 2022 e lo farà contro una squadra in salute come l’Arsenal che risulta essere maggiormente riposata in quanto non ha giocato per Covid l’ultimo turno con il Wolverhampton. I Gunners stanno vivendo la loro miglior stagione del più recente passato e oggi sperano di tornare a un successo ad Emirates che manca da tanto tempo.

Era il 21 dicembre 2015 e il City di Manuel Pellegrini non stava riuscendo a confermarsi come la squadra capace di vincere il campionato nel 2014 e di risultare la prima rivale al titolo, lasciando al sorprendente Leicester di Ranieri il compito di principale realtà britannica. A complicare ancora di più la rimonta nei confronti delle Foxes degli Sky Blues ci pensò quel giorno l’Arsenal, che accolse gli ospiti senza timori reverenziali e convinta di poter disputare una grande partita.  Il primo tempo infatti fu completamente di marca londinese con Mesut Özil ispiratissimo e autore di due pregevoli assist. Il tedesco infatti prima riuscì a servire a Walcott la palla del vantaggio e a tempo praticamente scaduto diede a Giroud l’occasione per raddoppiare. Il City si svegliò solo nel finale con Yaya Touré, ma ormai era troppo tardi