Aspetta a firmare: questa è la nostra offerta | De Rossi riceve una chiamata assurda: e adesso che si fa?

Daniele De Rossi

Daniele De Rossi, super esultanza dopo il successo ai rigori della Roma contro il Feyenoord - ansa - calcioinpillole.it

A suon di vittorie Daniele De Rossi si sta guadagnando la riconferma con la Roma. Ma ecco sullo sfondo una chiamata assurda.

Cinque successi sulla panchina della sua amata Roma in sei partite. Con quattro di questi ha riportato i giallorossi in corsa per un posto nella Champions League che verrà, trasformando una squadra che ora gioca un calcio propositivo e che diverte.

Stava per battere anche l’Inter a dirla tutta, ribaltando una situazione di svantaggio contro la signora e dominatrice del campionato, prima di inchinarsi ai nerazzurri di Simone Inzaghi, la sua unica sconfitta.

La Roma di De Rossi è ancora in corsa per l’Europa League, se la vedrà contro il Brighton di De Zerbi negli ottavi di finale dopo aver eliminato per la terza volta di fila il Feyenoord, anche se stavolta la squadra giallorossa ha avuto bisogno dei tiri di rigore.

Con questi numeri non possono esserci dubbi, da Capitan Futuro a Mister Futuro, il passo è breve. Lo hanno capito anche i bookie: se soltanto una settimana fa la quota della riconferma di De Rossi sulla panchina della Roma era bancata 1.90, adesso siamo a 1.40.

Pazza idea

De Rossi non ha mai nascosto il suo desiderio di diventare allenatore, esternato già negli anni da calciatore. E quando ha rimesso piede a Trigoria, si è presentato con umiltà e decisione, senza toccare il totem Mourinho, ma stravolgendo la visione dello Special One per la sua Roma.

L’obiettivo è dichiarato, la Roma non si può permettere di lasciare lì i proventi di una Champions League ancora più milionaria: è stata costruita per l’Europa che conta e lì De Rossi vuole portarla, che sia tramite il quarto/quinto posto (Ranking UEFA permettendo) in campionato o successo in Europa League, poco importa. E poi? Poi è iniziata a circolare una pazza idea.

Daniele De Rossi
De Rossi collaboratore tecnico della Nazionale targata Mancini – ansa – calcioinpillole.it

Un altro gradito ritorno

Per molti Daniele De Rossi avrebbe un profilo da commissario tecnico, sia dal punto di vista di visione di gioco, sia dal lato umano e professionale. D’altronde l’ex campione del mondo ha già fatto parte del Club Italia.

A novembre del 2021 fu Mancini a volerlo nello staff tecnico della Nazionale: dopo l’esperienza nello staff della Nazionale A e la successiva conclusione del corso Uefa A a Coverciano, De Rossi divenne collaboratore tecnico delle Giovanili Azzurre. Uno degli allenatori a disposizione del Club Italia, capace di spaziare dall’Under 20 all’Under 15: un’esperienza che certamente lo ha arricchito. Potrebbe tornarci, in caso di flop di Spalletti: un’eventuale chiamata potrebbe sparigliare le carte in tavola.