Aston Villa: Smith a rischio, ipotesi Fonseca come nuovo tecnico

Dean Smith

(Photo by Alex Pantling, Onefootball.com)

Secondo quanto riportato dalla sezione sport del Mirror, potrebbe esserci un cambio di panchina in Premier League. Ad esserne coinvolto è l’Aston Villa, con l’attuale allenatore dei Villains Dean Smith sotto pressione per gli ultimi risultati negativi e a rischio. Uno dei nomi per sostituirlo, pare essere l’ex tecnico della Roma Paulo Fonseca.

Questa ipotesi deriva dagli ultimi risultati negativi della squadra. 4 sconfitte di fila nelle ultime 4 giornate di Premier League (ultima vittoria il 25/9 contro lo United) e 15° posto a 10 punti in classifica, appena 3 punti sopra la zona retrocessione.

Un ruolino di marcia molto sotto le attese societarie, che dopo aver ceduto Jack Graelish per 115 milioni di euro in estate, ha compiuto un’ottima campagna acquisti d rafforzamento, non supportata per ora dai risultati in stagione.

La gara di stasera che apre l’11° giornata di Premier League contro il Southampton potrebbe quindi essere decisiva per Dean Smith, che in caso di KO rischierebbe di voler lasciare la panchina dei Villains. Al suo posto il nome più quotato è quello di Fonseca, l’ex Roma già vicino in estate ad approdare in Premier sulla panchina del Tottenham.

Dell’attuale situazione è intervenuto lo stesso Smith nella conferenza pre partita: “Le conversazioni che ho giornalmente con il nostro direttore sportivo e l’AD della squadra non hanno mai fatto intendere quello o vacillato in alcun modo“.

Entrambi sono della stessa opinione sul mio operato da quando sono qui. é un fatto di essere coerenti e credere in cosa si stia facendo. Tutte le squadre hanno un momento di difficoltà. Pensate che anche Klopp lo scorso anno ha perso 4 partite di fila ed era campione in carica. Può capitare. Siamo in un mondo in cui le cose a volte vanno contro di te“.

Ma se hai la convinzione e l’appoggio di giocatori che credono nel progetto e hanno carattere e voglia, allora le cose possono cambiare. Siamo carichi, questo è quello che ho avvertito e visto nel gruppo. Il mio ruolo qui è togliere ogni pressione ai giocatori, e fare in modo che si possano esprimere al massimo.”