Atalanta, Caldara non sarà riscattato: può servire al Milan?

Atalanta Caldara

(Photo by RAFAEL MARCHANTE / POOL / AFP) (Photo by RAFAEL MARCHANTE/POOL/AFP via Getty Images)

In molti hanno ancora in mente le ottime prestazioni offerte da Mattia Caldara con la maglia dell’Atalanta. Il difensore, attualmente in forza proprio agli orobici, sta vivendo l’ennesima stagione complicata condita da diversi infortuni.

Quale futuro per Caldara?

Gli acciacchi fisici sono diventati ormai una costante della sua carriera alquanto sfortunata ed è anche per questo motivo che l’Atalanta non lo riscatterà a fine stagione e in effetti come biasimarla: fin qui infatti Caldara ha collezionato appena 8 presenze tra Serie A, Champions League e Coppa Italia. Di queste 8 presenze però addirittura soltanto una è stata dal primo minuto di gioco. Numeri davvero sconcertanti per un calciatore che sembrava potesse essere tra i pilastri del Milan e della nazionale italiana, dopo esser passato anche per la Juventus.

Per lui si prevedeva un futuro roseo, ma al momento le aspettative non sono state assolutamente rispettate. Parliamo comunque di un classe 1994, non più giovanissima con ancora diversi anni di carriera dinanzi a sé. Naturalmente la speranza è che possa trovare continuità nelle prossime stagioni, giocando naturalmente di più e fornendo al club che lo avrà in dote un’alternativa valida. In effetti potrebbe fare comodo proprio al Milan, club proprietario del suo cartellino.

I rossoneri sperano di riscattare Tomori e, qualora ciò accada, avranno bisogno di un altro centrale per completare il reparto. Se in buone condizioni, Caldara sarebbe una quarta alternativa di lusso con Gabbia che a quel punto sarebbe poi il quinto centrale del pacchetto. Un ottimo gruppo per affrontare al meglio Serie A, Coppa Italia e (probabilmente) anche la Champions League. Ma la domanda che sorge spontanea è: a Caldara potrebbe fare comodo andare al Milan?

Probabilmente no visto che al momento ciò che serve all’ex Milan e Atalanta è semplicemente giocare con continuità. In rossonero non troverebbe la continuità di cui in questo momento avrebbe bisogno per tornare ai livelli ammirati con la maglia dell’Atalanta ormai diversi anni fa. Anche in virtù di questo, staremo a vedere se il Milan deciderà di tenerlo o se opterà per un nuovo prestito o addirittura per una cessione definitiva.