Atalanta, Gasperini: “Sono molto soddisfatto della squadra”

Atalanta Gasperini

(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

Il tecnico dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, ha parlato a Sky Sport al termine del match contro l’Empoli, valido per la 27a giornata di Serie A. Di seguito le sue dichiarazioni.

Atalanta-Empoli, le dichiarazioni di Gasperini nel post partita

 Sul periodo della Dea: “Non è che svoltiamo così male, poi dopo si può vedere sempre in tanti modi. Siamo lì. È la ventisettesima giornata di fila che siamo in zona Europa, non mi sembra vada così male. Poi ci sono periodi con filotti positivi, altri con meno risultati, un po’ come tutte le squadre che competono con noi. Io sono molto soddisfatto di questa squadra. Oggi si è visto anche l’attaccamento, l’abnegazione del gruppo, ha giocato una buona partita sotto il piano tecnico”.

Su Muriel e Zapata: “Per me hanno fatto una gara ottima, tutti e due. Mi sono piaciuti tantissimo. Hanno giocato poco insieme perché una volta era infortunato uno, oppure l’altro. C’è stato un periodo in cui Hojlund e Lookman hanno fatto bene. Se stanno bene siamo più forti”.

Sugli attaccanti a secco di gol: “Se giocano così e stanno bene, lo troveranno… All’intervallo ho pensato di non dovere toccare niente, era difficile migliorare, solo trovare il gol. Tutte le squadre hanno più soluzioni nel reparto offensivo. Bisogna sfruttare il momento di un giocatore o dell’altro. Valeva per Hojlund e Lookman, ora li ho tutti e quattro a disposizione, è una forza maggiore. Sono anche molto contento di quanto dimostrato, anche Duvan. Ora c’è la sosta, ci sono undici partite e sono tante, quasi un terzo di campionato. Con questo spirito e fiducia, mi interessa giocare questo tipo di partite”.

Sulla lotta per il quarto posto: “I punti di distacco non sono tantissimi, ma non è facile da recuperare contro questo tipo di avversari. Se centriamo un filotto possiamo riagganciarci, ma è più difficile a dirsi che da farsi. Io non penso in assoluto alla Champions, non credo che abbia fallito il campionato se non si arriva lì. Con questo spirito la squadra arriverà il più in alto possibile”.