Atalanta, l’annuncio stupefacente di Percassi: “Andremo avanti insieme”

Il patron dell’Atalanta ha rilasciato una bella intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. Tra Gasperini e mercato, i temi trattati da Percassi. 

Antonio Percassi è uno degli uomini più felici al mondo in questo momento. La sua Atalanta ha vinto l’Europa League nella maniera più meritata possibile. Non è un successo qualunque quello raggiunto dalla Dea, la quale è stata la prima squadra italiana a vincere il trofeo dell’Europa League (nuova edizione, 2009). Per i nerazzurri è stato anche il primo trofeo europeo in assoluto conquistato. Insomma, questa annata resterà nella storia dell’Atalanta che ha disputato anche un’altra finale, quella di Coppa Italia, seppur perdendola.

L’emozione è alle stelle a Bergamo e ne sa qualcosa proprio Antonio Percassi, un uomo di calcio ormai, un estremo competente, che ha saputo far fortuna sui più sani valori umani ed economici. Intervistato da la Gazzetta dello Sport, è stato chiamato a parlare del felice presente dopo la vittoria, ma anche del futuro con Gasperini e il mercato a tenere banco. Di seguito le dichiarazioni più importanti del numero uno nerazzurro.

Percassi: “Gasperini? Già l’ho detto…”

Il Presidente Percassi ha innanzitutto parlato della stupefacente vittoria dell’Europa League. Emozione e soddisfazione nelle sue parole: “Piangere? Mi succede abbastanza spesso: l’Atalanta è la più emozionante delle nostre aziende. Ma stavolta abbiamo toccato il cielo: prestazione stratosferica. È stata una storia anche difficile, complicata, fatta di fatica e di investimenti. Ma è una pazzia che ti premia e ieri sera è stato meraviglioso potersi dire: “Ma dove siamo arrivati?” Mi sono arrivati messaggi da gente che non sentivo da una vita, ma le racconto questa: allo stadio Ceferin era vicino a me, e io come sempre facevo la mia radiocronaca, perché parlo con i miei giocatori dalla tribuna. Ogni tanto mi giravo e gli chiedevo scusa: “Devo farlo, anche se non mi sentono”. Mi vergognavo anche un po’: “Penserà che io non sia normale”. Invece era molto divertito”.

Il patron non poteva fare un accenno su Lookman, il grande eroe della serata di Dublino con una tripletta stratosferica: “Proprio come l’avevo spiato spesso in allenamento: ti tira scemo, ma ti prende sempre l’attimo”.

Percassi tra Atalanta e futuro

Percassi ha poi continuato parlando della prossima stagione. Che tipo di mercato verrà fatto?: “Ci servirà una squadra adeguata agli impegni ulteriori ed entusiasmanti che si sono aggiunti. Non ci siamo mai tirati indietro per mantenerla competitiva”.

A tenere banco attualmente è il futuro di Gian Piero Gasperini, che sembra diviso tra Atalanta e Napoli. Percassi e tutta Bergamo vogliono il rinnovo dell’allenatore, ma non è chiaro cosa accadrà. Il Presidente incontrerà oggi Gasperini e ne parleranno. Si è infatti espresso così il numero uno nerazzurro: “Le ripeto quello che ho detto ieri: ci vedremo e parleremo, ma sono fiducioso”.

In seguito, il Presidente è passato ad un altro tema caldissimo, la cessione di Koopmeiners. L’olandese è un pilastro della Dea ma ha la Juve e non soltanto alle costole. Andrà via? Percassi è stato realista: “Si possono rifiutare 50/60 milioni solo se fosse una scelta coerente con una strategia necessaria ad un club di provincia che deve avere sempre i conti a posto. Ma se fai un’operazione, è perché hai un sostituto equivalente: non siamo sprovveduti a vendere senza paracadute giocatori fondamentali per l’Atalanta”.

Infine, Percassi ha concluso con un accenno su De Ketelaere, che è simile anche un annuncio di mercato. In estate verrà riscattato dal Milan? Il patron non ha lasciato dubbi: “Ci piace, sta facendo bene: andremo avanti insieme”.