L’attaccante dell’Atalanta, Duvan Zapata, ha parlato all’Eco di Bergamo del suo momento e del futuro, sottolineando di sentirsi bene e di non immaginarsi, in questo momento, in altre squadre. Di seguito le sue dichiarazioni.
Sul suo momento
“Io adesso mi sento bene, anche se si può sempre migliorare.Il gol mi manca tantissimo, ma arriverà quando sarà il momento: l’importante è essere positivi e portare il proprio contributo anche in modo diverso. Titolare? È ovvio che quando si è meno protagonisti qualcosa cambi, però ogni volta che entro in campo sento l’affetto dei tifosi e provo a ridarlo. Vestire questa maglia con cui ho giocato in tre edizioni consecutive della Champions è un orgoglio unico: anche nelle difficoltà”.
Su Mourinho
“Un grande allenatore, l’ha dimostrato un po’ in tutte le piazze in cui è stato: sarà un match in cui i dettagli faranno la differenza”.
Sul futuro
“Non mi immagino altrove in questo momento, penso solo a finire bene questa annata, che può essere una base per la prossima. Qui sino a fine carriera? Perché no…”.
Su Hojlund
“Cosa cambia fra lui e due ali? Il modo di attaccare cambia leggermente, senza mai rinnegare i nostri concetti e le nostre idee di fondo. Se noi difendiamo bene, di conseguenza possiamo avere più sviluppi in fase offensiva, tutto parte da lì”.