Autogol e svarioni difensivi: ora Ibanez è nell’occhio del ciclone

Non è un buon momento per Roger Ibanez. Nella sconfitta contro la Juventus, malauguratamente, pesa la sfortunata deviazione nella propria porta che, di fatto, chiude il match dando il doppio vantaggio ai bianconeri. L’errore contro la banda di Pirlo, purtroppo, è l’ultimo di una sciagurata serie iniziata nel corso di questa stagione. Infatti, la topica di ieri, fa seguito a quelle già viste contro Benevento, Lazio e Napoli.

Non si parla solo di autogol ma, in alcuni dei casi citati, anche di grave letture difensive. Scelte che sono costate caro alla Roma e al tecnico Paulo Fonseca. Contro il Benevento, nonostante la vittoria finale per 5-2, Ibanez ha propiziato il vantaggio della squadra di Pippo Inzaghi dopo appena cinque minuti, deviando nella propria porta il tiro di Caprari. Contro la Lazio nessun autogol ma tanti errori grossolani. Il numero 3 di Fonseca, dopo pochi minuti, sbaglia completamente il rinvio regalando il pallone a Lazzari. L’esterno biancoceleste, successivamente, serve agevolmente Immobile che segna l’1-0.

Stessa circostanza sul raddoppio di Luis Alberto, dove il difensore della Roma perde ancora il duello in velocità con Lazzari, che lo sorprende alle spalle e poi confeziona l’assist al compagno. Per di più, nella stessa azione, Ibanez aveva causato un rigore su Lazzari ma, il gol dello spagnolo della Lazio, ha fugato ogni controversia arbitrale. Non una prova eccelsa neppure contro il Napoli, quando Ibanez aveva avvantaggiato Politano mostrandosi ‘molle’ sul rimpallo che poi ha permesso all’ex inter di segnare il definitivo 4-0. Ora i tifosi iniziano a ‘beccarlo’ e, il tecnico Fonseca, potrebbe puntare su altri nelle prossime partite.