Momento delicato in Catalogna: il Barcellona pare essersi infilato in una crisi che, ad oggi, non lascia trasparire grandi speranze.
Salvato da una rete di Araujo allo scadere nell’ultima di Liga contro il Granada, il club blaugrana sembra ora più che mai lontano dal suo motto, Més que un club: piegato da gravi problemi economici e con un monte ingaggi ancora alto nonostante la cessione di Griezmann, privato della classe di Messi e con mister Koeman che siede su una panchina tutt’altro che salda.
Proprio Ronald Koeman (intorno a cui aleggia l’ombra minacciosa di Andrea Pirlo, secondo alcune fonti) è tornato a parlare dell’addio di Messi e della situazione complessiva della squadra.
Intervistato da Voetball International, l’olandese ha espresso chiaramente come i problemi del club catalano fossero nascosti dalla qualità e dall’efficacia dell’asso argentino, la cui partenza è risultata un vero e proprio squarcio in un cielo di carta.