Barcellona, LaLiga non modificherà il suo regolamento per aiutarli con Messi

Messi

Credits: PacoLargo/Panoramic

Il Barcellona è lontano dal poter far quadrare i suoi conti per poter rinnovare il contratto a Leo Messi. Il tentativo di ridurre la massa salariale dei suoi calciatori, secondo quanto riportato da Marca, è sotto la lente di ingrandimento de La Liga, la quale dovrà decidere se il lavoro fatto finora è in linea con il regolamento della federazione spagnola, oppure no.

Joan Laporta, Presidente del Barça, ci sta provando in tutti i modi: “Vogliamo più flessibilità da LaLiga per essere in grado di includere più acquisti. I negoziati con Leo sono ben avviati, ma stiamo risolvendo varie questioni su entrambi i lati“, ha detto alla presentazione di Emerson Royal. Ma secondo il quotidiano spagnolo, non troverà alcun aiuto da parte della Lega calcio iberica. Addirittura Marca sostiene che La Liga “non si muoverà di un millimetro dal suo regolamento“, approvato da tutti i club professionistici.

Il fattore principale è questo: non è La Liga stessa, come istituzione, a rifiutarsi a modificare il regolamento, ma sono i club spagnoli a non volerlo fare. Alcune parti del ‘Control Económico‘ potrebbero essere modificate, ma bisogna seguire un preciso iter per farlo: Marca, infatti, spiega che tale modifica dovrebbe essere presentata da un club, poi successivamente votato ed approvato da tutti gli altri. Il Barcellona ha già presentato una proposta, ma sa che gli altri club non voteranno a suo favore.

In Spagna, i club hanno attraversato un periodo difficile con il fisco che, grazie al Controllo Economico, è ormai alle spalle. Le società non vogliono nemmeno pensare di finire di nuovo in una situazione simile e per questo motivo la stragrande maggioranza ha fatto bene i suoi compiti e sarà in grado di resistere alla tempesta causata dal Covid.

Inoltre, come se non bastasse, il resto dei club (tutti tranne il Real Madrid), non sono esattamente aperti a rendere le cose finanziariamente più facili per il Barcellona dopo il fallimento della SuperLeague che i blaugrana continuano a promuovere. Capiscono che, da un lato, stanno cercando di arrangiarsi da soli per moltiplicare le loro entrate a scapito del campionato nazionale, dall’altro chiedono aiuto per adempiere al loro desiderio di rinnovare Messi.