Barcellona-Real Madrid, la Manita del 2010

(Photo by Alex Caparros/Getty Images)

Nella storia del calcio mondiale sono davvero poche le partite in grado di generare un interesse maggiore rispetto a Barcellona contro Real Madrid. Una sfida che ormai ha superato da tempo il secolo di storia che va ben oltre la semplice rivalità sportiva, ma rappresenta una vera e propria divisione del mondo catalano con la Capitale. Negli anni ’10 del nuovo millennio queste due sono state le squadre più vincenti del Continente accrescendo ancora di più il proprio già grande status, ma nel 2010 si assistette a una partita davvero pazzesca.

Era il 29 novembre 2010 e il Barcellona aveva ancora il dente avvelenato con José Mourinho per essere stato l’artefice con la sua Inter dell’eliminazione in semifinale di Champions dei catalani. Il suo arrivo al Real non fece che aumentare questo odio nei confronti del tecnico portoghese e così al primo Clásico fu vera e pura battaglia. A fine partite si contarono la bellezza di dodici ammonizioni e una espulsione per un frustratissimo Sergio Ramos perché la partita fu un dominio blaugrana. Dopo soli nove minuti fu Xavi a realizzare il punto del vantaggio e poco dopo Pedro riuscì a raddoppiare indirizzando così in modo netto la sfida. Nella ripresa uscì fuori tutti il talento di Lionel Messi che diede due grandi palle a David Villa che vennero perfettamente sfruttate, prima che a tempo scaduto il giovane Jeffrén realizzasse una storica Manita.