Barcelona-Napoli, Pedri: “Temiamo Insigne e Fabian”

Pedri

(Photo by David Ramos/Getty Images)

Le dichiarazioni in conferenza stampa del centrocampista blaugrana Pedri alla vigilia di Barcelona-Napoli.

Sull’importanza dell’Europa League
Per noi ha un grande valore, per noi è una partita importante. Vogliamo entrare in Champions, ma diamo molto valore anche all’Europa League e puntiamo a vincerla“.

Sull’importanza di Xavi e la differenza con Koeman
Sono due allenatori che mi hanno dato molto. Koeman ha scommesso su di me, è stato importante. Xavi guarda il calcio come me e sia a me che a Gavi sta aiutando molto“.

In Spagna si parla molto di stelle come Mbappè ed Haaland.
Sono due grandi giocatori, avranno grande futuro, ma io penso alla partita col Napoli di domani, mi concentro su questo“.

Secondo Xavi Pedri dovrebbe segnare di più

Sul suo percorso di crescita
Penso a migliorare, devo imparare molto da veterani come Busquets, che mi aiuta molto. Voglio divertirmi e migliorare, non mi pongo limiti con me stesso“.

Il Barça è il favorito.
Non è un peso per noi, anche ogni volta che giochiamo in Champions siamo favoriti e la squadra è abituata ad essere costretta sempre a vincere“.

Maggior contributo in zona gol?
Ho sempre pensato che devo raggiungere di più l’area. Xavi me lo chiede, posso segnare di più. Ho segnato due gol in poco tempo e sono comunque felice“.

Cosa manca per avere più regolarità?
Contro l’Espanyol siamo partiti bene, ma è vero che non abbiamo dato continuità nel cercare il secondo gol per chiudere la partita, forse ci manca questo“.

Come giudichi il centrocampo del Napoli?
E’ un ottimo centrocampo, conosco bene Fabian, mi trovo bene con lui ma non ho avuto modo di parlargli. E’ un giocatore di qualità, con un ottimo tiro, speriamo non sia in giornata. Sarà una bella sfida, speriamo di poter vincere“.

Ancora sulle caratteristiche del Napoli
Ci vengono mostrate tante immagini degli avversari, anche se c’è poco tempo per preparare le gare. L’attenzione è per giocatori come Insigne, poi c’è Osimhen in contropiede, il timore è quello, ma siamo il Barça e dobbiamo controllare il gioco e stare attenti a noi stessi“.