Il Lecce di Marco Baroni torna con zero punti a casa e con una brutta prestazione da Bologna. I salentini, infatti, sono stati battuti per 2-0 dagli emiliani nella gara valida per l’11ª giornata di Serie A. Al termine della partita del Dall’Ara, dopo un lungo confronto con i propri giocatori negli spogliatoi, l’allenatore dei giallorossi si è presentato ai microfoni di Dazn per analizzare la partita persa contro gli uomini di Thiago Motta. Di seguito ecco le dichiarazioni di Baroni.
“Ho analizzato come faccio sempre la gara negli spogliatoi con i ragazzi. La nostra partita è stata condizionata da ciò che è accaduto nel primo tempo. Abbiamo concesso un rigore assolutamente evitabile e abbiamo preso il secondo gol su calcio d’angolo, con il loro giocatore che ha colpito in mezzo al nostro castello difensivo. Dovevamo assolutamente fare meglio perché ne abbiamo le possibilità e le capacità”.
“Nella ripresa siamo andati un po’ meglio, ma è in dubbio che la prima frazione di gioco ci ha condizionato anche a livello mentale. Andare sotto di due gol non è facile per nessuno, ma noi se vogliamo salvarci dobbiamo essere più forti di queste situazioni. È inutile nasconderlo, mi sono arrabbiato molto per quello che è successo nel primo tempo. Ora, per andare avanti, dobbiamo metterci velocemente questa partita alle spalle”.
“Per quanto riguarda il calcio di rigore, penso che sia un episodio in cui è difficile entrarci. Sicuramente Gendrey sta calciando la palla e il giocatore del Bologna gli arriva da dietro, lui non lo vede. Penso che si può fischiare come non farlo. È il classico rigore mezzo e mezzo”.