Champions League

Bayern-PSG 2-0: Chupo-Moting e Gnabry mandano i bavaresi ai quarti

Missione compiuta per il Bayern Monaco. I bavaresi eliminano il PSG e si qualificano ai quarti di finale di Champions League. Dopo il successo in Francia per 1-0 nella gara d’andata, gli uomini allenati da Nagelsmann hanno completato l’opera nella partita di ritorno. I tedeschi si sono imposti per 2-0 questa sera grazie ai gol di Chupo-Moting e Gnabry nella ripresa. Per i parigini ennesimo fallimento in campo europeo. Il club di proprietà di Nasser Al-Khelaifi, nonostante i faraonici investimenti, continua a racimolare solamente enormi delusioni in Champions League.

Bayern-PSG, la cronaca

Il match nelle prime battute di gioco non riesce ad esprimere grandi occasioni da gol. Le due squadre si alternano nel possesso palla ma non riescono a sfondare in fase offensiva. Ad avere la meglio sono sempre le difese. Il Bayern prova ad impensierire la prima volta il PSG al 16′ con una conclusione del limite di Goretzka, il suo tiro però è centrale e non crea difficoltà a Donnarumma. Il PSG risponde al 24′ e sui piedi di Messi capita un’occasione enorme. Il fuoriclasse argentino, servito da Mbappé, si presenta solo davanti a Sommer, ma il portiere è bravissimo ad impedirgli la conclusione e a far sua la palla in uscita bassa. Al 32′ splendida giocata di Musiala che riceve in area di rigore, si gira e calcia di prima intenzione: è bravo Donnarumma a distendersi sulla sua sinistra e a sventare la minaccia per il PSG. Pesante tegola per i parigini al 36′ quando Marquinhos deve arrendersi ad un problema intercostale. Al suo posto Galtier manda in campo Mukiele. Succede l’incredibile al 38′ quando Sommer commette un errore banale. Il numero uno dei bavaresi, nel tentativo di dribblare un avversario perde la palla, la sfera arriva sui piedi di Vitinha che calcia a botta sicura a porta sguarnita. Il gol sembra cosa fatta, ma sulla sfera arriva con una strepitosa scivolata de Ligt che nega la gioia della rete ai parigini. L’intervento del difensore ex Juve è davvero miracoloso. Il primo tempo si chiude con il risultato bloccato sullo 0-0 di partenza.

(Photo by ODD ANDERSEN/AFP via Getty Images)

Il secondo tempo

In avvio di ripresa strana scelta di Galtier che sostituisce Mukiele entrato nel primo tempo al posto dell’infortunato Marquinhos. In campo ad inizio ripresa il giovanissimo Bitshiabu. Il match si sblocca al 61′ quando Verratti commette un errore imperdonabile in fase di impostazione dal basso. Il centrocampista italiano perde un pallone sanguinoso al limite della propria area di rigore. La sfera la conquista Goretzka che serve Chupo-Moting, l’attaccante dei bavaresi non deve far altro che appoggiare in rete a porta sguarnita per il gol dell’1-0 in favore dei suoi. Il PSG reagisce immediatamente. Dagli sviluppi di un corner gran colpo di testa di Sergio Ramos, nell’occasione è strepitoso Sommer che con una parata superba nega il gol al difensore dei parigini. È sempre Sergio Ramos il più pericoloso dei suoi. All’82’ grande stacco dello spagnolo che colpisce di testa, ma la sua conclusione termina fuori di un soffio. Nel finale di gara per il Bayern Monaco si aprono praterie in campo aperto. I tedeschi ne approfittano e al 90′ realizzano la rete del definitivo 2-0 con Gnabry.

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Published by
Raffaello Lapadula