Belgio, Lukaku: “Vorrei andare a far visita ad Eriksen in ospedale”

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Giornata di vigilia in casa Belgio. La nazionale belga dopo l’esordio vincente contro la Russia, domani affronterà la Danimarca nella seconda gara del Gruppo B. Doveva essere la grande sfida tra i due interisti Eriksen e Lukaku, ma purtroppo così non sarà. Proprio l’attaccante nerazzurro, dopo la doppietta all’esordio contro i russi, ha parlato oggi in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni:

“Domani vorrei andare a far visita ad Eriksen in ospedale e ne ho già parlato con il commissario tecnico. Domani dopo la partita invierò a Christian un messaggio. Ora gli lascio passare del tempo in pace con la sua famiglia. Durante il match al 10′ metteremo fuori il pallone e faremo un applauso in suo onore insieme alla Danimarca”.

“Se vedete cos’ha fatto Kjaer per Eriksen è molto, molto importante. Con un corso di primo soccorso per i calciatori tutti noi sapremmo cosa fare in situazioni del genere”.

“La gara di domani sarà un test importante per noi, anche dal punto di vista mentale. La Danimarca sarà più motivata a causa di questa circostanza imprevista, inoltre è una nazionale con molta tecnica, una buona squadra”.

“Dopo la vittoria contro la Russia, dobbiamo continuare su questa lunghezza d’onda, utilizzando lo slancio. Bisogna dimostrare di giocare al nostro massimo, dobbiamo essere implacabili”.

“A livello personale posso dire che l’Inter mi ha fatto crescere tantissimo. Sono migliorato nella cura dei dettagli, ora sono più coerente. Mi reputo uno che può segnare ancora molto perché riesco a leggere meglio le partite. Studio spesso gli avversari. Quando vedo delle partite, mi concentro sempre su determinate situazioni che possono palesarsi in campo. Gioco in maniera più lenta, meno impulsiva. Sto cercando di diventare più costante nel tempo”.

“Sino a questo momento nel torneo l’attaccante che più mi ha impressionato è stato Schick. Credo che sia un ottimo calciatore, è molto forte tecnicamente. Un bell’attaccante, da tenere d’occhio”.