Benevento-Inter, una vittoria per giocarsi la vetta

Un match che sulla carta sembrerebbe già scritto ma, la realtà, è una cosa ben diversa. Il Benevento ha dimostrato carattere, sia nel campionato di Serie B dell’anno scorso, vinto con diverse giornate di anticipo, sia nel match contro la Sampdoria di sabato, vinto per 3 a 2 in rimonta.

L’Inter, dal canto suo, ha costruito una squadra molto offensiva, come detto anche da Antonio Conte ma, nel match contro la Fiorentina, sono emerse alcune difficoltà che avrebbero potuto compromettere il primo successo stagionale. La squadra nerazzurra però, tirando fuori carattere e grinta, merito anche dei nuovi acquisti, è riuscita a portarsi a casa la vittoria.

Entrambe le squadre hanno così guadagnato i primi tre punti della stagione e questa sera, in caso di vittoria di una delle due, con altri tre punti guadagnati, si potrebbero giocare la vetta della classifica con Napoli, Milan, Hellas Verona ed una tra Lazio e Atalanta in caso di una vittoria nel match delle 20.45 di questa sera. Questi tre punti saranno dunque fondamentali.

Pippo Inzaghi, tecnico del Benevento, non cambierà molto rispetto al match contro la Sampdoria. In avanti ancora Moncini, uno fra Insigne e Sau invece potrebbe far rifiatare Caprari. Maggio in difesa e Hetemaj a centrocampo,  potrebbero essere entrambi titolari. Difficilmente si vedrà in campo il neo acquisto Iago Falque, seppur a disposizione. I campani non avranno a disposizione Kragl, Viola, Tello, Antei e Volta.

Antonio Conte invece farà una piccola rivoluzione per l’Inter. I tanti nomi importanti permettono al tecnico pugliese un piccolo turnover con nomi tutt’altro che banali. In difesa torna De Vrij e per il centro-destra potrebbe esserci un ballottaggio tra D’Ambrosio e Skriniar, mentre sulla fascia opposta l’altro ballottaggio è fra Kolarov e Bastoni. Hakimi dovrebbe partire titolare con Young a sinistra. Sensi, Gagliardini e Vidal dovrebbero essere i titolari a centrocampo. In attacco Sanchez potrebbe far rifiatare e far coppia con Lukaku. I nerazzurri dovranno fare a meno di Vecino e Nainggolan.