Benzema è diventato il francese più vincente nella storia

(Photo by Mike Hewitt/Getty Images)

La Nations League, che ha visto la Francia imporsi sulla Spagna per 2-1, è soltanto l’ultima ciliegina sulla torta della carriera di Karim Benzema. Vittoria che è passata anche dal gol del pareggio siglato proprio dal francese appena un minuto dopo che i galletti erano andati in svantaggio per merito di Oyrzabal. Infatti il destro imparabile calciato dal 33enne, ha immediatamente dato la giusta scossa a tutta la squadra che all’80’, ha trovato il sorpasso con Mbappè e chiuso il discorso finale con la conquista del trofeo.

La vittoria però non è l’unica bella notizia in casa Francia: infatti con la conquista del titolo, l’attaccante franco-algerino è diventato il francese più vincente nella storia. Benzema nasce a Lione il 19 Dicembre 1987 e sarà proprio con l’Olimpique Lione che l’attaccante crescerà calcisticamente, totalizzando 148 presenze e 66 gol dal 2005 al 2009, tra campionato e coppe.

A Luglio 2009 arriva il passaggio al Real Madrid: per 35 milioni di euro il club di Florentino Pèrez si mette in casa il gioiello francese. Con i madrileni, dove tutt’ora gioca, ha totalizzato 569 presenze e 289 gol tra campionato e coppe. Dal 2007 è anche punto fermo per la Nazionale francese con 92 presenze e 33 gol.

Il palmares di Benzema

Come già anticipato la Nations League è solo l’ultimo trofeo vinto dal francese in ordine cronologico, riportiamo di seguito i suoi trionfi, che lo hanno reso il francese più vincente della storia:

  • 4 Uefa Champions League
  • 3 Campionati di Spagna La Liga
  • 4 Campionati di Francia Ligue 1
  • 4 Mondiali per Club
  • 4 Supercoppe UEFA
  • 7 Coppe di Lega e Supercoppe (tra Francia e Spagna)
  • 1 Nations League

Un pensiero al Pallone d’Oro

Infine come riportato da Tuttosport, Benzema dopo la finale vinta, ha parlato del prestigioso premio: Fin da bambino ho sognato di vincere il Pallone d’Oro, è il sogno di tutti i calciatori. Farò tutto il possibile e lavorerò al massimo per conquistare questo grande trofeo, per poterlo, spero, vincere un giorno”.