Bergonzi: “Il regolamento è stato applicato, su Giroud..”

Bergonzi

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Mauro Bergonzi, ex arbitro ed attuale opinionista di Mediaset, è intervenuto a 1 Station Radio (qui la diretta in collaborazione con la redazione di Calcio in Pillole) sugli episodi dubbi di questa giornata di Serie A, in primis su Atalanta-Roma e Milan-Napoli.

Un tuo giudizio sugli episodi?
“Tante discussioni, troppe in questo weekend, per i gol annullati per fuorigioco in Atalanta-Roma e Milan-Napoli. Sono stati casi complicati e controversi. La gente fa fatica a comprendere il regolamento, è difficile. Questi arbitri hanno applicato bene il regolamento? Sì, alla perfezione.”

Su Palomino e Giroud.
“Palomino disturbava? Giroud disturbava? Per il regolamento, siccome erano così vicini, interferivano e quindi il fuorigioco è punibile. Gli arbitri hanno applicato perfettamente il regolamento. Due scelte giuste, totalmente avvallate da AIA. A Bergamo sarebbe stato meglio per Irrati andare al monitor, avresti dato più certezze, sarebbe stato più bello da vedere, ma alla fine la decisione giusta. Ieri sera è stata fatta al cosa perfetta. Fallo di Giroud su Juan Jesus? Sono d’accordo ma quella è da vedere sul terreno, ed è un intervento irregolare e falloso. Ho dei dubbi che il Var sarebbe intervenuto su questo intervento, per la definizione di chiaro ed evidente errore. Applicata bene la regola del fuorigioco, sono stati bravi i fischietti.”

In conclusione.
“Tutte le polemiche hanno distratto da una partita dove è stato fatto un errore grave: Torino-Verona. L’internazionale Fabbri, qui Sanabria viene steso da Magnani, chiarissima occasione da gol, Fabbri mostra il cartellino giallo, errore molto grave. Fortunatamente il Var interviene e ha fatto cambiare idea all’arbitro e ha fatto espellere Magnani. Questo è un errore grave da non commettere, sono gaffe da non commettere. La solidarietà tra colleghi arbitri esiste, anche dal punto di vista tecnico, ma i due gol annullati sono omogeneità di giudizio, applicato semplicemente il regolamento.”