Roma sotto a Siviglia dopo i primi 45′, poker Fiorentina

Roma Fiorentina

FLORENCE, ITALY - OCTOBER 13: Luka Jovic of ACF Fiorentina celebrates after scoring a goal during the UEFA Europa Conference League group A match between ACF Fiorentina and Heart of Midlothian at Stadio Artemio Franchi on October 13, 2022 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Roma e Fiorentina si giocano un’importante fetta di qualificazione questa sera, in occasione della prima giornata di ritorno dei gironi di Europa e Conference League. I giallorossi affronteranno il temibile Betis di Manuel Pellegrini, che nel match d’andata si è imposto all’Olimpico con il punteggio di 2-1. Per i ragazzi di Mourinho sarà importantissimo reagire e fare punti, in modo da avvicinare la qualificazione al prossimo turno in vista dei due match restanti.

I Gigliati saranno invece impegnati in casa contro gli Hearts, squadra che da qualche anno sta emergendo in maniera importante nella massima divisione scozzese. All’andata i viola hanno conquistato i tre punti con un netto 3-0, e sono decisi a fare bottino pieno nel doppio confronto in modo da strappare punti fondamentali in ottica qualificazione.

(Photo by Fran Santiago/Getty Images)

Betis-Roma e Fiorentina-Hearts: i primi tempi

Betis-Roma

Nei primi minuti di gara è il Betis a prendere l’iniziativa ed a portare il pallone nella metà campo avversaria, rendendosi pericolosa con Rodri e Joaquin. Dopo i primi dieci minuti i giallorossi si destano e provano a costruire i presupposti per il vantaggio, sfruttando principalmente gli esterni e il genio di Lorenzo Pellegrini. Al minuto 17′ il Betis sfiora clamorosamente il vantaggio: azione prolungata ed avvolgente tipica dei biancoverdi che viene rifinita da Canales per Miranda, ma il difensore spreca malamente sotto porta. La Roma tenta di ribattere botta su botta, cercando di spingere soprattutto dalla parte di Zalewski, Al 34′ arriva tuttavia il vantaggio del Betis con Canales, che tira da fuori e trova la sfortunata deviazione di Ibanez, mettendo fuori gioco l’incolpevole Rui Patricio. Al 39′ è ancora Canales a rendersi pericoloso, e nella stessa modalità con cui ha realizzato la rete del vantaggio, ma la deviazione di Ibanez, questa volta, non porta alla rete. I giallorossi non si arrendono e nel recupero trovano la rete con Belotti, che tuttavia viene annullata. Il primo tempo si chiude con il vantaggio degli spagnoli, ma i capitolini sono in gara.

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Fiorentina-Hearts

I viola partono col botto, e dopo appena sette minuti si portano in vantaggio con Luka Jovic: cross pennellato di Biraghi da corner e zuccata vincente del serbo, che mette subito il match in discesa. Al minuto 13′ Madragora lascia partire un bel mancino dal limite che si stampa sul palo, portando la squadra al 2-0. LA Fiorentina domina e controlla totalmente il match, mettendo in mostra un atteggiamento determinato ed una grande voglia di vincere. Gli uomini di Italiano raddoppiano al minuto 23′ con Biraghi, che dipinge una splendida arcobaleno su calcio di punizione. Al 25′ gli Hearts si rendono pericolosi con Humphreys, ma è l’unica scintilla degli scozzesi in tutta la prima frazione. La Fiorentina realizza il 3-0 con un’azione armonica e di pregevolissima fattura: dopo un prolungato giro palla Nico Golzalez sferra una zampata a rimorchio, sfruttando il velo di Jovic. Al Franchi non c’è partita, e dopo il tris arriva anche il poker firmato da Barak, bravo a scambiare con Kouamé e battere Gordon. La Viola chiude in bellezza i primi 45′ minuti e ipoteca la partita.