Europa League

Betis Siviglia-Roma, Pellegrini: “Vogliamo la qualificazione. Su Dybala…”

Manuel Pellegrini, tecnico del Betis Siviglia, ha presentato in conferenza stampa la sfida di domani in Europa League contro la Roma di Mourinho. Gli spagnoli vogliono bissare il successo dell’andata e ottenere così la qualificazione agli ottavi di finale della competizione. Di seguito le sue dichiarazioni riprese da TMW.

Betis Siviglia-Roma, le parole di Pellegrini in conferenza

(Photo by CESAR MANSO / AFP) (Photo by CESAR MANSO/AFP via Getty Images)

“Non ci aspettavamo di essere a nove punti in tre giornate perché è un girone molto compatto. Abbiamo l’opportunità di raggiungere la qualificazione in casa. Sarà un match tosto, proprio come lo è stato a Roma”.

Sul primo posto.
“L’importante è qualificarsi. L’anno scorso eravamo secondi e poi abbiamo eliminato lo Zenit. È vero che evitare le due partite sarebbe importante e dobbiamo cercare di assicurarcelo domani in casa”.

Su possibili pause.
“Tra una partita e l’altra ci dividiamo in gruppi. Guardiamo alla parte fisica e alla parte tattica. Luiz Henrique non ha problemi e sarà convocato per questa partita”.

Sull’infortunio di Fekir.
“Fekir si sta riprendendo dall’infortunio muscolare, non c’è una data di ritorno. Al momento, per questa settimana non è né per la Roma né per domenica. Da lì, vedremo”.

Sulla Roma.
“Mi aspetto una squadra con le stesse caratteristiche. Penso che sia stata una partita equilibrata, anche se meritavamo di vincere perché abbiamo passato molto tempo nel loro campo. Le squadre di Mourinho sono intense e escono molto bene in contropiede”.

Sull’approccio dal primo minuto.
“È importante assicurarsi la qualificazione, ma non è una partita decisiva. Cercheremo la vittoria fin dall’inizio, è una cosa che facciamo in Liga e in Europa League”.

Betis Siviglia-Roma, Pellegrini commenta l’assenza di Dybala

(Photo by VINCENZO PINTO/AFP via Getty Images)

Su Dybala.
“Senza dubbio, perdere giocatori come Dybala ha sempre un impatto. Ma la Roma ha una rosa che non dipende da un giocatore. Sono sicuro che cercheranno un sostituto per essere al livello dei giochi. È successo a noi con Fekir, ma non la useremo come scusa”

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Published by
Alberto Petrosilli