Blitz della polizia nella Federcalcio tedesca per evasione

(Photo by Lars Baron/Getty Images)

Nella giornata di ieri, è avvenuto un blitz della polizia tributaria all’interno della sede della Federcalcio tedesca, la DFB, e delle abitazioni di attuali e anche di (sei) ex funzionari della stessa.

Il motivo? Un’indagine per evasione fiscale. I funzionari, ex e attuali, infatti, sarebbero rei di aver nascosto alle autorità fiscali le entrate pubblicitarie negli anni 2014 e 2015 per l’ammontare di ben 4,7 milioni di euro. In particolare si fa riferimento alla fatturazione dei cartelloni pubblicitari, nel periodo citato poc’anzi, durante le partite casalinghe della nazionale tedesca.

Un’indagine, comunque, che arriva dopo molte altre simili. Nell’ultimo anno, infatti, sono state diverse le indagini causate dalla pubblicità perimetrale. D’altronde, il marketer di quel periodo, Infront, era già sospettato di corruzione.

Da sottolineare, inoltre, che tra gli indagati ci sono anche due personaggi di spicco per il calcio tedesco, ovvero il vice presidente della Federcalcio, Rainer Koch, e l’attuale presidente, Fritz Keller. Una brutta pagina per il mondo del pallone tedesco.