Bologna-Atalanta 0-1: gol vittoria al debutto per Cisse. Gasp sale al quinto posto

Bologna-Atalanta, il posticipo della 30esima giornata di Serie A, viene vinto dalla Dea per 1-0 grazie al gol di Cisse a 8 minuti dal termine del match. Dopo una partita intensa e ricca di occasioni da una parte e dell’altra, a portare a casa il bottino pieno sono i bergamaschi che adesso sono quinti (con una partita in meno da giocare) a pari punti con la Roma. Brutto errore della difesa del Bologna in occasione del gol atalantino.

BOLOGNA-ATALANTA 0-1

Nei primi 15 minuti l’Atalanta ha provato ad aggredire il Bologna, ma i rossoblù si sono chiusi molto bene nella loro metàcampo. Al 16′ prima conclusione per i bergamaschi: Muriel cerca il tiro a giro da fuori, ma la palla esce di parecchio. Tante le occasioni in ripartenza per gli uomini di Gasperini, ma nessuna di questa è stata, fino ad ora, sfruttata a dovere. Come il palo di Scalvini al 31′: da corner, sponda di Djimsiti che allunga verso il secondo palo, dove Scalvini, a un metro dalla porta, conclude trovando il montante. Il Bologna, però, si fa vedere a pochi minuti dal termine del primo tempo: pallone delizioso di Arnautovic per Orsolini che, in area di rigore, scarta un difensore dell’Atalanta e lascia andare un tiro a giro con il sinistro: super parata di Musso.

Nella ripresa subito grande occasione per il Bologna: Soriano lancia Arnautovic che, solo davanti a Musso, tocca morbido il pallone che non inquadra lo specchio della porta. Nell’azione successiva Muriel segna il gol del vantaggio, ma sull’inizio dell’azione era partito in fuorigioco. Si rimane sullo 0-0. Azioni da una parte e dell’altra si susseguono attorno al 60′: prima Koopmeiners che ci prova con una rasioata dal limite che esce di poco, poi Orsolini, che conclude al volo, ma Musso è insuperabile e devia in corner. Dopo tante occasioni andate a vuoto il matchviene sbloccato da Cisse al minuto 82: grande imbucata di Pasalic che trova il suo compagno solo in area che con freddezza batte Skorupski. 1-0 Dea. Nel finale viene annullato anche un gol a Koopmeiners per un fuorigioco di Cisse. Al triplice fischio di Maresca, Gasperini e i suoi possono esultare.