Bologna, dualismo sulla destra: Karlsson sfida Orsolini
(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
In queste prime giornate Thiago Motta e il suo Bologna hanno in parte confermato quanto di buono fatto vedere nella scorsa stagione, anche grazie all’innesto di Jesper Karlsson sulla fascia destra, che però al momento resta immischiato nella lotta per il posto da titolare con Riccardo Orsolini. L’idea iniziale dei felsinei era quella di utilizzare i due esterni insieme nello scacchiere dell’allenatore italo-brasiliano, ma fino a questo momento i due sono coesistiti in campo soltanto per 20 minuti di gioco, e mai dall’inizio della partita. Un dato che fa riflettere e che sta costringendo l’ex tecnico dello Spezia a fare delle scelte anche difficili da mettere in pratica.
Bologna, Orsolini o Karlsson? Thiago Motta studia le possibilità
Secondo quanto evidenziato dal Corriere di Bologna, il motivo per cui Jesper Karlsson e Riccardo Orsolini non possono coesistere in questo momento sarebbe legato alla difficoltà dell’esterno svedese di ambientarsi nel campionato italiano, unita però anche al grande inizio di Ndoye, divenuto da subito il vero fedelissimo di Thiago Motta in queste prime partite stagionali. Far sedere in panchina l’ala ex Ascoli sembrerebbe impossibile, visto il grande impatto avuto negli ultimi anni e il grande apporto tecnico in campo mostrato anche in Serie A finora, motivo per cui Karlsson sembra destinato ancora a partire dalla panchina, con l’obiettivo di ritagliarsi il suo spazio pian piano e aspettare il momento giusto per entrare nelle grazie dell’allenatore.
L’intenzione di Thiago Motta sarebbe proprio quella di non snaturare il piano di gioco del Bologna, squadra equilibrata proprio per il rispetto dei ruoli in campo, ecco perché l’inserimento di Karlsson negli undici titolari dovrà essere graduale e senza sforzi che possano compromettere le prestazioni della rosa intera. Lo svedese e Orsolini continueranno a darsi battaglia nelle prossime settimane, certi di avere entrambi le qualità per dare qualcosa in più alla squadra nel momento del bisogno.